Seconda notte in ospedale per Silvio Berlusconi. Il presidente di Forza Italia è ricoverato, da mercoledì 5 aprile 2023, al San Raffaele di Milano in terapia intensiva per per curare un’infezione polmonare conseguenza di un forte indebolimento generale: da tempo è malato di leucemia cronica. Il fratello Paolo nella serata di ieri, giovedì 6 aprile 2023, ha detto che la famiglia è più sollevata perché c’è stato un miglioramento. Il cavaliere ha sentito al telefono i vertici di Forza Italia, il presidente del Consiglio Meloni e il ministro delle Infrastrutture Salvini. Il quadro clinico sarebbe in miglioramento già da ieri dopo l’inizio delle terapie. Tanti i messaggi di vicinanza e incoraggiamento da parte degli amici e colleghi di una vita. A dare un aggiornamento sullo stato di salute di Silvio Berlusconi è stato, questa mattina, il ministro degli Esteri Antonio Tajani.
Stato di salute di Silvio Berlusconi, Tajani: “Mai parlato di Congresso”
Tajani ha raccontato di aver sentito il prof Zangrillo, medico personale di Berlusconi:
“Mi ha detto che Berlusconi ha riposato bene e che sta reagendo positivamente alle cure”.
Poi ha aggiunto:
“Nessuno ha mai parlato di congresso o di dopo Berlusconi. Berlusconi grazie a Dio è ancora lì, si è raccomandato di preparare le elezioni amministrative fino al giorno prima il ricovero. Queste indiscrezioni sembrano un po’ iettatorie. Voglio smentire anche di fronte agli elettori che non c’è lite, nessuno scontro, nessuno spettro di congresso. Berlusconi tornerà ad essere la guida come sempre“.
Sulle telefonate di ieri:
“Voce squillante, ci ha incoraggiato tutti. Ha parlato con Meloni e Salvini. Segue quello che accade, Ci dà indicazioni”.
Barelli: “Nessuna frenesia di congressi in FI”
Il capogruppo di FI alla Camera Paolo Barelli ha confermato le parole di Tajani:
“Non abbiamo sicuramente all’interno nessuna volontà, nessun interesse, nessuna frenesia di congressi. In questo momento il dibattito all’interno di Forza Italia sullo Statuto non avviene. Il Presidente Berlusconi anni fa ha individuato il ruolo del coordinatore nazionale, nessuno ha mai alzato il dito dicendo ma lo Statuto lo prevede, non lo prevede”
Oggi non è previsto bollettino San Raffaele
Per tutto il giorno non sono previsti bollettini medici di aggiornamento sulle condizioni di salute di Silvio Berlusconi. Lo si apprende dall’ospedale.
Calenda: “Io unico a fargli auguri da opposizione”
“Sono stato l’unico leader dell’opposizione a fare gli auguri a Berlusconi. Schlein e Conte non lo hanno fatto, è un errore. Perché davanti alla malattia siamo tutti uguali”,
Così Carlo Calenda, leader di Azione, al Tg1 Mattina.
Un fan dalla Puglia: “Lascio la famiglia per lui”
Tante manifestazioni d’affetto per il cavaliere. C’è chi ha fatto centinaia di chilometri per sostenerlo e dargli forza:
“Sono venuto qui apposta, in certe circostanze non bisogna pensarci, specie quando si tratta di un amico e lui non è amico come gli altri. Senti proprio quella spinta dal cuore, non è politica e non è calcio. Ero in vacanza, tempo due giorni e sono dovuto scendere. Anche se è Pasqua lascio la famiglia… anche se si trovasse al Polo nord perché come Silvio non c’è nessuno. Sempre stato un punto di riferimento”.
Sono le parole di Marco Macrì, un fan arrivato dalla Puglia davanti all’ospedale San Raffaele di Milano parlando con i giornalisti. Ha un tatuaggio di Berlusconi sul braccio e ha spiegato che segue l’ex premier da quando aveva 15 anni.
“Vi dico la verità, ho una figlia di 23 anni, quando è nata mi sono arrivati soldi a nome suo, una cosa che è sinonimo di rispetto. Berlusconi è una persona che rispetto, in grado di mantenere quello che dice e ce ne sono poche ultimamente”.
Il fan del leader azzurro ha portato con sé una lettera per Silvio Berlusconi e ha augurato all’86 enne di “campare altri 100 anni”.
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“Forza Silvio”, lo striscione dei tifosi del Monza al San Raffaele
“Forza Silvio, Monza è con te”
si legge su uno striscione firmato dalla curva Davide Pieri del Monza ed esposto fuori al San Raffaele di Milano dove è ricoverato Silvio Berlusconi, patron della squadra brianzola e presidente di Forza Italia.
Il Giornale: “E’ dura ma ce la farò”
“E’ dura, ma ce la farò anche questa volta”, così Silvio Berlusconi in una telefonata di ieri mattina, giovedì 7 aprile 2023, con il direttore de Il Giornale, Augusto Minzolini, riportata questa mattina nell’editoriale del quotidiano.
“Sono riuscito anche in situazioni difficili e delicate a ritirarmi su. Quando studiavo dai salesiani, ho avuto un esule russo che era fuggito dall’Unione Sovietica come insegnante di religione. Non ci ho mai parlato di religione, ma ci ha raccontato per filo e per segno cosa avveniva al di là del muro. Ci diceva: in Russia oggi hai tre possibilità. O scappi all’estero, o finisci in carcere o, peggio, sottoterra”.
Poi, il presidente di Forza Italia ricorda la discesa in campo nel 1994:
“Chiesi ai miei sondaggisti se si poteva evitare la vittoria dei comunisti. Mi dissero di sì, ‘ma solo se scende in campo lei’. Lo feci”.
Infine promette a Minzolini:
“Appena esco di qui ci vediamo”.
Luigi Berlusconi lascia San Raffaele, nessuna dichiarazione
Il figlio minore di Silvio Berlusconi, Luigi, ha lasciato il San Raffaele dopo circa un’ora e mezza di visita. Al contrario di ieri, quando aveva mostrato un pollice rivolto all’insú, è andato via in auto, col telefono all’orecchio, senza fare cenni. Per ora è l’unico familiare visto oggi qui.
Il retroscena: la chiamata del Presidente della Repubblica a Gianni Letta il giorno del ricovero
Stando a una ricostruzione del quotidiano Libero, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato tra i primi a chiedere informazioni sulla salute di Silvio Berlusconi. Lo ha fatto attraverso una telefonata al fidato ‘braccio destro’ del Cavaliere, Gianni Letta, effettuata il 5 aprile, giorno del ricovero di Berlusconi.
Nella chiamata, Mattarella si è prima informato sulle condizioni del leader di Forza Italia, per poi chiedere a Letta di “far giungere al Cavaliere e ai suoi familiari i propri auguri per un pronto ristabilimento”.
Il gesto, stando alle fonti del quotidiano, è stato molto apprezzato.
Dal Partito Democratico, gli auguri da parte della segretaria Elly Schlein e del presidente della Campania De Luca
Sono arrivati, durante una diretta sui suoi canali social, anche gli auguri da parte della neo-segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein.
“Sono ore e giorni di grande apprensione sulla situazione di salute di Silvio Berlusconi a cui voglio fare gli auguri di pronta guarigione perché possa rimettersi al più presto”.
Sempre dal PD, sono arrivate le parole del governatore della Campania Vincenzo De Luca, che dalla sua diretta Facebook rivolge un pensiero a quelli che definisce “grandi vecchi” colpiti da problemi di salute, riferendosi a Berlusconi e a Papa Francesco.
Al Cavaliere, De Luca rinnova il suo augurio di “superamento della malattia” e rivolge “un saluto alla sua famiglia”. Aggiunge, poi, forse considerando la recente polemica scatenata dalle parole di Carlo Calenda, un appello a superare i conflitti politici di fronte a tali situazioni.
“Dovremmo riuscire nel nostro paese a distinguere conflitti politici da questioni che riguardano i valori umani. Auguri sinceri all’onorevole Berlusconi perché si riprenda quanto prima possibile”.
Su Bergoglio – che definisce “persona di famiglia” – il presidente della Campania parla di “sospiro di sollievo” per aver superato il momento di sofferenza e averlo visto “riprendersi con grande serenità e ironia”.
Come sta Berlusconi, le ultime notizie dal presidente di Mediaset Confalonieri: “Sta meglio di prima”
Anche oggi, Silvio Berlusconi ha ricevuto la visita del presidente di Mediaset Fedele Confalonieri.
All’uscita dalla visita, Confalonieri ha mostrato segni di comprensibile nervosismo quando ha dovuto farsi largo tra la folla di cronisti che, in modo troppo irruento, chiedevano informazioni sullo stato di salute del Cavaliere. Successivamente, ha riferito di aver scambiato una battuta con Berlusconi, per poi dare una buona notizia sulle sue condizioni.
“Sta meglio di prima, sta meglio, sta meglio”.
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La ripresa stupisce i medici del San Raffaele
Al terzo giorno di ricovero, lo stato di salute di Silvio Berlusconi continua a tenere in apprensione sostenitori ed esponenti politici.
Segnali positivi arrivano dai medici che lo hanno in cura al San Raffaele che, secondo quanto riferito da LaPresse, sarebbero stupiti dalla ripresa dell’ex presidente del Consiglio, che sta rispondendo bene ai trattamenti cui viene sottoposto.
Gli auguri su Twitter del segretario Cisl Luigi Sbarra
Attraverso l’account Twitter ufficiale della Cisl, anche il segretario nazionale Luigi Sbarra non ha mancato di esprimere la sua vicinanza e i suoi auguri a Silvio Berlusconi.
“Auguri di una pronta guarigione al presidente Silvio Berlusconi perché possa riprendere presto la sua attività politica con la vitalità e la generosità che lo hanno sempre contraddistinto”.
Da Luigi a Eleonora, da Marina a Piersilvio, i figli di Berlusconi in visita al San Raffaele [VIDEO]
Nel corso del pomeriggio, i figli di Silvio Berlusconi sono arrivati all’ospedale San Raffaele per far visita al loro genitore, ancora ricoverato in terapia intensiva.
Luigi, figlio di Berlusconi e di Veronica Lario, intercettato all’uscita dell’ospedale dai giornalisti, ha risposto solamente con un sorriso alla domande sulle condizioni di suo padre.
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Più tardi, è stata la volta della primogenita di Berlusconi, Marina arrivata all’ospedale San Raffaele di Milano a bordo di un’auto con i vetri oscurati. La donna non ha rilasciato dichiarazioni ai cronisti pesenti.
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Anche Eleonora, la meno nota e la più lontana dai riflettori dei cinque figli del leader di Forza Italia, è arrivata al San Raffaele. Anche lei, come la sorella maggiore Marina, non ha voluto rilasciare dichiarazioni.
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Infine, anche Piersilvio Berlusconi è tornato oggi a visitare suo padre. Da parte sua, solo un cenno di saluto ai giornalisti che lo aspettavano all’uscita dell’ospedale milanese.
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Piersilvio, Marina e la loro sorella Barbara erano insieme e i cronisti riportano che, all’uscita del San Raffaele, prima di salire ognuno sulla propria auto, si sono scambiati un lungo abbraccio.
