Dopo la paura e la forte apprensione vissuta ieri, Forza Italia accoglie con grande sollievo le prime buone notizie che arrivano dal San Raffaele sullo stato di salute di Silvio Berlusconi. Tuttavia, resta latente un clima di ansia e di incertezza, non solo dentro il partito azzurro ma in tutto il centrodestra, per le possibili conseguenze che, in un futuro più o meno lontano, potrebbe avere uno scenario in cui Silvio Berlusconi non avrebbe più un ruolo politico di primo piano.
I deputati di Fratelli d’Italia, ieri, in una breve riunione informale, avrebbero espresso qualche preoccupazione sulla tenuta del gruppo azzurro al Senato, dove, a loro giudizio. la capogruppo Licia Ronzulli potrebbe valutare l’ipotesi di un rapporto privilegiato con la Lega di Matteo Salvini. Secondo questi stessi ambienti, vale ancora il teorema secondo cui senza Berlusconi non ci sarebbe nemmeno Forza Italia. A quel punto, ragionano alcuni ‘patrioti’, persino la premier, non vedrebbe di buon occhio una maggioranza con un centro molto debole e una Lega fortemente ringalluzzita. In particolare, proprio una Lega rafforzata, osservano dentro FdI, potrebbe essere un ostacolo al progetto di alleanza nel Parlamento Europeo tra popolari e conservatori, dopo il voto del 2024.