Nella giornata di giovedì 6 aprile, il Giudice Sportivo Alessandro Zampone ha comunicato, a seguito dei cori discriminanti verso Lukaku durante Juventus-Inter, la chiusura della Curva Sud dell’Allianz Stadium nella prossima gara di Serie A (QUI i dettagli). Una decisione che ha lasciato in disappunto molti tifosi bianconeri, soprattutto per il peso specifico della prossima sfida. La squadra di Allegri affronterà infatti il Napoli in occasione della 31^ giornata di Serie A, al ritorno in casa. Secondo quanto deciso al momento, il primo anello della Curva Sud rimarrà chiuso dopo gli eventi della sfida contro l’Inter. La Juventus, però, starebbe valutando di presentare ricorso per questa decisione, così come per la squalifica inflitta a Cuadrado di tre giornate.
La Juventus prepara il ricorso per la curva chiusa e la squalifica di Cuadrado
Attraverso dei filmati diventati virali sul web, la Juventus sarebbe riuscita a individuare e segnalare alla Digos due dei tifosi rei di aver lanciato cori razzisti nella sfida contro l’Inter. A riportarlo è ANSA, che specifica come uno di questi sia minorenne, mentre l’altro un adulto. La Juventus sarebbe pronta quindi a procedere con una pena per i due tifosi. Per quanto riguarda l’uomo maggiorenne, il club bianconero è pronto a bandirlo a vita dall’Allianz Stadium, mentre l’altro ragazzo va verso una “squalifica” di 10 anni. Per entrambi si applicherà l’indice di gradimento.
Tuttavia, la Juventus sarebbe anche pronta a chiedere gli atti delle indagini alla polizia per valutare un possibile ricorso. Non solo per quanto riguarda la chiusura del primo anello della Curva Sud, ma anche contro la squalifica di tre giornate inflitta a Cuadrado a seguito dello scontro con Lukaku.
Il comunicato del Giudice Sportivo
Di seguito il comunicato del Giudice Sportivo dopo la partita di Coppa Italia tra Juventus e Inter. “Il giudice sportivo, considerato che, come segnalato dal rapporto dei collaboratori della Procura federale, i sostenitori della Soc. Juventus occupanti il primo anello del settore denominato “Tribuna Sud” levavano, al 35° ed al 49° del secondo tempo, beceri e insultanti cori e grida di discriminazione razziale nei confronti del calciatore della Soc. Internazionale Lukaku Bolingoli Romelu;
considerato, altresì, che nel suddetto rapporto, i collaboratori della Procura federale dichiaravano che tali gravi manifestazioni di discriminazione raziale, percepite da tutti e tre i rappresentanti della Procura federale dislocati nelle varie parti dell’impianto, provenivano dalla maggioranza dei 5.034 occupanti il predetto settore (primo anello del settore denominato “Tribuna Sud”);
ritenuto che, in ragione della gravità, della dimensione e della percezione reale del fenomeno nonché della ripetitività del medesimo, i predetti comportamenti assumono rilevanza disciplinare a norma dell’art. 28, nn. 1 e 4, CGS;
P.Q.M.
delibera di sanzionare la Soc. Juventus con l’obbligo di disputare una gara con il settore denominato “Tribuna Sud”, primo anello, privo di spettatori”.