Arco, aggredisce sorelle e si suicida. L’uomo, un 43enne, ha tentato di uccidere la ex fidanzata di 55 anni e la sorella di lei, di 56, con un mattarello. Il dramma è avvenuto nella notte tra il 5 e il 6 aprile. Le due donne sono ora ricoverate in ospedale.
Arco, aggredisce sorelle e si suicida: i fatti
Dopo la fine della burrascosa relazione tra l’uomo e la 55enne, per cui la donna era tornata anche a vivere nel paese, le due sorelle si erano rifugiate nella canonica, ospiti del parroco. Ed è lì che l’aggressore le ha raggiunte con un mattarello (e non con un manganello, come ipotizzato all’inizio.) Secondo una prima ricostruzione, l’uomo è riuscito a intrufolarsi nell’edificio e ha aggredito prima la ex, poi la sorella intervenuta per difenderla. E’ poi tornato nella sua abitazione, distante un centinaio di metri dalla canonica, dove si è tolto la vita. L’allarme è stato dato poco prima dell’alba, intorno alle 4:40, dai vicini, che avevano sentito le urla disperate delle due donne. Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri di riva del Garda e il personale medico. Le due sorelle sono state quindi trasportate in elisoccorso presso l’ospedale di Trento.
Le donne ricoverate in terapia intensiva
Entrambe le donne sono ricoverate in terapia intensiva e la loro prognosi è riservata. L’ex compagna dell’uomo non sarebbe in pericolo di vita. Mentre la sorella, che ha subito un trauma cranico, si trova ora in condizioni critiche.
Continuano purtroppo gli episodi di violenza contro le donne, in diverse parti d’Italia. Appena una settimana fa una donna è stata uccisa dal compagno a coltellate a Terni. Mentre lo scorso mese di marzo una 52enne è stata aggredita e sfregiata con l’acido dall’ex marito a Padova.
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