Il comunicato del Giudice Sportivo Alessandro Zampone ha stabilito la chiusura della Curva Sud della Juventus dopo i cori di discriminazione razziale che erano stati rivolti a Romelu Lukaku durante l’andata della semifinale di Coppa Italia all’Allianz Stadium. I bianconeri quindi saranno con un settore vuoto nel prossimo impegno casalingo che verdrà arrivare a Torino in campionato il Napoli capolista. Un turno di squalifica per l’attaccante belga dell’Inter espulso per doppia ammonizione dopo aver segnato il calcio di rigore dell’1-1 finale nei minuti di recupero che ha fatto scatenare una rissa in campo al triplice fischio dell’arbitro Massa. I protagonisti sono stati Cuadrado e Handanovic che sono arrivati a contatto, attraverso il referto dell’arbitro e la prova tv si è arrivati alla conclusione di dare tre turni di squalifica a Cuadrado e una giornata a Samir Handanovic. Chiaramente i giocatori sconteranno le squalifiche in Coppa Italia.
Curva chiusa Juventus
Il Giudice Sportivo ha rilevato, grazie al materiale raccolto dagli ispettori federali presenti all’Allianz Stadium, che i tifosi bianconeri hanno intonato al 35° e al 49° minuto del seconto tempo dei beceri e insultanti cori e grida di discriminazione razziale nei confronti dell’attaccante dell’Inter Romelu Lukaku. Il referto dei tre rappresentanti della procura federali dislocati all’interno dell’impianto in zone diverse ha fatto emergere che i cori sono stati percepiti in tutto lo stadio e quindi assumono rilevanza disciplinare a norma dell’articolo 28, nn. 1, CGS. Per questo motivo è arrivata la delibera di sanzionare la Juventus con l’obbligo di disputare la prossima gara casalinga con il settore denominato ‘Tribuna Sud’, primo anello, privo di spettatori. La squalifica quindi sarà scontata nel match contro il Napoli di Serie A previsto per domenica 23 aprile alle ore 20:45.
Squalifiche giocatori
Squalificato per tre giornate in Coppa Italia l’esterno colombiano della Juventus, Guillermo Cuadrado, a cui è stata comminata anche una sanzione pecuniaria pari a 10mila euro. Il giocatore bianconero ha preso una giornata avendo preso un cartellino giallo ed era in diffida, a questa si sono aggiunti altri due turni di squalifica perchè, al termine della gara, a seguito di un diverbio con un calciatore della squadra avversaria, lo strattonava mettendogli le mani al collo e colpendolo con un pugno al volto per poi essere diviso dai propri compagni di squadra.
L’altro protagonista del diverbio è stato il portiere dell’Inter, Samir Handanovic, che è stato squalificato per una sola giornata con una ammenda di 10mila euro di multa. L’estremo difensore di Simone Inzaghi, al termine della partita ha strattonato Cuadrado cingendogli le mani al collo prima di essere diviso grazie all’intervento di alcuni compagni di squadra. Una giornata anche per Romelu Lukaku che ha preso un primo cartellino giallo per comportamento scorretto nei confronti di un avversario e il secondo arrivato per comportamente non regolamentare dopo aver segnato il calcio di rigore del pareggio finale. L’arbitro Massa ha interpretato come provocatoria l’esultanza del centravanti belga.
Un cartellino rosso è arrivato anche nell’altra semifinale di Coppa Italia disputata al Giovanni Zini di Cremona fra i grigiorossi di Davide Ballardini e la Fiorentina. I ragazzi di Vincenzo Italiano hanno ipotecato la qualificazione alla finale grazie alla vittoria esterna per 0-2 con le reti di Artuto Cabral e Nico Gonzalez. La marcatura dell’argentino è arrivata da calcio di rigore scaturito da un intervento volontario del difensore della Cremonese Emanuel Aiwu che ha impedito la segnatura di una rete. L’arbitro Mariani ha quindi espulso il giocatore lombardo che salterà la gara di ritorno.
Per chiarire la ragione per cui un giocatore espulso non sconta la squalifica nella partita successiva riportiamo il passaggio dell’articolo 9 del codice di Giustizia Sportiva:
“Le sanzioni di cui all’art. 9, comma 1, lettere a), b), c), d), e), inflitte dagli organi di giustizia sportiva in relazione a gare di Coppa Italia e delle Coppe Regioni organizzate dai Comitati regionali, si scontano nelle rispettive competizioni. A tal fine le competizioni di Coppa Italia si considerano tra loro distinte in ragione delle diverse Leghe organizzatrici delle singole manifestazioni. Per le gare di Coppa Italia e delle Coppe Regioni organizzate dai Comitati regionali nonché per le gare di spareggio‐promozione previste dall’art. 49, comma 1, lett. c), punto 1), sesto capoverso delle NOIF, i tesserati incorrono in una giornata di squalifica ogni due ammonizioni inflitte dall’organo di giustizia sportiva. Le medesime sanzioni inflitte in relazione a gare diverse da quelle di Coppa Italia e delle Coppe Regioni si scontano nelle gare dell’attività ufficiale diversa dalla Coppa Italia e dalle Coppe Regioni”.