Forse non tutti sanno che il casatiello, il rustico tipico della Pasqua, si può preparare anche nella sua versione dolce: il casatiello dolce napoletano. Detto anche tortano dolce o Pigna di Pasqua, questo dolce è diffuso in particolare nella zona flegrea e nelle zone della costiera, dove ogni famiglia lo prepara con la sua personale ricetta, tramandata negli anni.

Si tratta di un dolce sofficissimo, caratterizzato da un gusto particolare: i suoi profumi ricordano la pastiera, ma si tratta di qualcosa di completamente diverso. Grazie alla presenza del lievito madre, si conserva per diversi giorni, se accuratamente coperto con della pellicola trasparente.

Rispetto a quello salato, il casatiello dolce napoletano è più laborioso da preparare e richiede una lunga lievitazione, che può addirittura durare dei giorni, per via dell’utilizzo del “criscito”, ovvero il lievito madre in dialetto napoletano.

Vediamo dunque come si procede.

Gli ingredienti

Per preparare un perfetto casatiello dolce napoletano vi serviranno:

  • 1 kg di farina 00
  • 300 g di lievito madre
  • 9-10 uova
  • 500 g di zucchero semolato
  • un bicchierino di liquore
  • 60 g di cedro e arance candite
  • 170 g di sugna
  • due cucchiaini di estratto di vaniglia o vanillina
  • la buccia di un limone grattugiato e metà del suo succo
  • 2 fiale di aroma millefiori

Casatiello dolce napoletano: il procedimento

Come dicevamo, il procedimento per preparare questo dolce è piuttosto laborioso. Bisogna partire la sera prima e preparare il primo impasto. Prendete una ciotola bella capiente e metteteci il lievito madre, 5 uova, 2 cucchiai di zucchero e amalgamate con le mani. Poco per volta aggiungete anche 400 g di farina e impastate il tutto.

Sigillate con della pellicola, bucherellatela al centro con uno stuzzicadenti e coprite il tutto con un canovaccio. Mettete infine a riposare nel forno spento oppure in un posto tiepido a temperatura ambiente fino all’indomani.

Al pomeriggio del giorno seguente il vostro impasto sarà raddoppiato. E’ il momento di tritare in un mixer il cedro con le arance candite. In una ciotola mettete invece la sugna, lo zucchero e tutti gli aromi: limone, liquore Strega, cedro e arance candite, vaniglia, e mescolate delicatamente.

Prendete quindi l’impasto bello lievitato e aggiungeteci tutti gli ingredienti restanti, compresi gli aromi, un pochino alla volta, continuando sempre ad amalgamare vigorosamente con le mani. Il risultato deve essere un composto compatto e privo di grumi.

L’importanza della lievitazione

Ungete due tortiere e mettete l’impasto all’interno di ognuna, riempiendole fino a metà altezza. Come avete fatto il giorno precedente, copritele con la pellicola bucherellata e il panno da cucina e mettete a lievitare per un altro giorno: calcolate che ci vorranno dalle 12 alle 24 ore. Per sapere quando il casatiello dolce napoletano sarà pronto per il forno, dovete verificare che abbia raggiunto quasi i bordi dello stampo: l’impasto sarà raddoppiato e si saranno formate della bolle.

Mettete il vostro casatiello dolce napoletano a cuocere in forno statico e già caldo a 180° per circa 45-50 minuti. Trascorso il tempo di cottura, togliete il dolce, ma lasciate ancora il forno acceso. Preparate la glassa per la copertura.

La glassa

E’ quindi arrivato il momento di dedicarvi alla preparazione della glassa. Vi serviranno:

  • 1 albume d’uovo
  • 160 g di zucchero a velo
  • succo di mezzo limone
  • decorazioni di zucchero

Lavorate l’albume con delle fruste e un poco per volta aggiungeteci lo zucchero a velo. Per capire quanto, verificate la consistenza: se è troppo liquida, bisognerà unire altro zucchero a velo. Aggiungete infine il succo di limone.

Versate la glassa sul casatiello dolce napoletano, decorate con zuccherini colorati e mettete il dolce nuovamente in forno per altri 6-8 minuti a 180 g, fino a quando la glassa non si sarà seccata. Sfornate… e buon appetito!