Guerra in Ucraina – I negoziati sulla Crimea o su altre regioni russe sono ancora in alto mare. Una fonte da Mosca ha infatti affermato che non ci saranno e ha aggiunto che l’integrità territoriale della Russia non si discute e che le affermazioni della presidenza ucraina sulla possibilità di negoziare sullo status della Crimea non è seria ed è irrealistica

Oggi incontro di Macron e Von der Leyen con Xi Jiping

La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen e il presidente francese, Emmanuel Macron oggi incontrano Xi Jiping. L’obiettivo dell’incontro è eliminare le interferenze e concentrarsi sulla cooperazione tra Pechino e Bruxelles di fronte alla “turbolenta” situazione internazionale. 

Il presidente cinese ha già accolto il suo omologo francese in Piazza Tienanmen. Dopo il saluto e la presentazione delle rispettive delegazioni, i due leader hanno ascoltato gli inni nazionali prima di ispezionare il nutrito picchetto d’onore ed entrare nella Grande sala del popolo per il primo loro bilaterale.

Consigliere Putin: “Nessuna possibilità di negoziati sulla Crimea”

In un’intervista al Corriere della Sera, Dmitrij Suslov, consigliere del Cremlino ha dichiarato che non esistono le condizioni per fare negoziati sulla Crimea:

Siamo sicuramente alla vigilia di un grossa offensiva da parte dell’Ucraina, il cui principale obiettivo sarà probabilmente il Mare di Azov, nel tentativo di tagliare il collegamento con la Crimea. La questione più importante è: cosa succederà se gli ucraini falliscono, nonostante tutti questi aiuti? L’Occidente non avrà molto per rimpiazzare questo arsenale. L’Ucraina si troverà quasi scoperta. Mentre la Russia, come hanno correttamente valutato alcuni media occidentali, mobiliterà 400mila nuovi volontari entro la fine dell’anno e sarà pronta a lanciare una vera offensiva.

E ha concluso:

La probabilità è zero. L’Occidente nonpermetterà all’Ucraina di entrare, né parteciperà in alcun negoziato prima dell’offensiva di primavera. La nostra lettura della posizione occidentale è che se l’attacco ucraino ha successo e la Crimea sarà minacciata, allora la situazione sarà propizia a un negoziato. Ma se questo non succede, sarà la Russia a non consentire alcuna trattativa prima della sua controffensiva in autunno. Non mi aspetto nulla sul fronte negoziale entro il 2023.

Guerra in Ucraina, Kiev: “Ieri respinti più di 60 attacchi russi”

Lo Stato Maggiore delle Forze Armate di Kiev, nel suo aggiornamento quotidiano sull’andamento del conflitto, ha riferito che ieri l’aeronautica militare ucraina ha lanciato ieri 17 attacchi contro postazioni russe, mentre l’Esercito ha respinto più di 60 offensive delle forze di Mosca soprattutto nelle direzioni di Bakhmut, Avdiivka e Maryinka.

I nostri difensori hanno distrutto un elicottero russo Ka-52 e due droni Orlan e Supercam. Le unità di razzi e artiglieria hanno colpito due posti di blocco nemici, tre depositi di munizioni, tre posizioni di sistemi di difesa antiaerea e quattro stazioni per la guerra elettronica.

Ha affermato.

.

Attacchi russi sul Donetsk, 5 vittime

Cinque civili sono morti e altri nove sono rimasti feriti negli attacchi delle forze russe di ieri nella regione di Donetsk, nell’Ucraina orientale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell’amministrazione militare regionale, Pavlo Kyrylenko, come riporta Ukrinform. Le vittime sono state segnalate a Oleksievo-Druzhkivka, Bakhmut e Serhiyivka.