Gaeta, lo scheletro ritrovato lo scorso novembre appartiene a un uomo di circa 60 anni. Secondo gli esami effettuati, risalirebbe a un periodo dell’età antica compresa tra il 154 a.C. e il 78 d.C. Le condizioni di conservazione sono state definite ‘discrete’. E’ stato così risolto, seppur solo in parte, il giallo legato ai resti scoperti sulla spiaggia di Sant’Agostino.
Gaeta, lo scheletro appartiene a un uomo dell’antichità
L’analisi isotopica del radiocarbonio è riuscita a certificare che i resti appartengono a un contesto archeologico, quindi a un’epoca storica antica. Il cranio era integro, completo anche di mandibola e ben conservato. Non è stato possibile individuare il sesso dalla sola morfologia. Però, esaminando il cinto pelvico, danneggiato ma completo, gli studiosi hanno trovato elementi morfologici in prevalenza maschili. Questi dati sono stati poi confermati grazie a delle analisi genetiche, che hanno mostrato, allo stesso modo, un numero maggiore di cromosoma Y. L’uomo a cui apparteneva lo scheletro aveva un’altezza compresa tra 168 e 191 centimetri. Aveva origine caucasoide e un’età avanzata. Si è giunti a questa conclusione osservando le suture craniche, la cui saldatura completa fa riferimento a un individuo di 60 anni.
Il ritrovamento sulla spiaggia a Gaeta
Le ossa erano state rinvenute la mattina del 23 novembre 2022 sulla spiaggia di Sant’Agostino a Gaeta. Prima erano stati trovati dei femori e successivamente, anche grazie all’intervento della Polizia Scientifica, uno scheletro intero con tanto di cranio. Era ricoperto dalla sabbia, ed era stato necessario scavare, probabilmente portato fin lì dalle mareggiate che si erano verificate nei giorni precedenti. L’attività investigativa degli agenti del commissariato di Gaeta, coordinata dalla Procura della Repubblica di Cassino, ha richiesto un’analisi antropologica e odontologica dello scheletro. Si trovava in posizione distesa prona. Lo stato di conservazione delle articolazioni faceva pensare che quella posizione non fosse accidentale, ma che fosse stato deposto proprio in questo modo.