Malia Obama regista? Proprio così, la figlia 24enne di Barack e Michelle Obama dirigerà il suo primo cortometraggio per la casa di produzione di Childish Gambino: Gilda.
Non è la prima volta in assoluto che si affaccia in questo campo, se consideriamo che ha già scritto parte di una serie tv per Amazon Prime e che ha intrapreso stage per diverse produzioni televisive.
Scopriamo insieme tutti i dettagli su questo nuovo progetto di Malia Obama.
Malia Obama regista: la sua storia cinematografica
Malia Obama, figlia dell’ex presidente Barack Obama e della First Lady Michelle, si cimenta nel mondo dello spettacolo, col desiderio di diventare autrice: la sua passione per il mondo del cinema e dell’audiovisivo, del resto, era nota fin dal 2015, quando Malia Obama ha maturato diverse esperienze come stagista ad Hollywood.
In particolare, aveva iniziato a lavorare sul set di Girls, la serie HBO ideata da Lena Dunham, che vi lavorava anche come attrice. Quest’ultima ha espresso un parere molto positivo sul comportamento e la voglia di fare della giovane ragazza, la quale era molto felice dell’opportunità ricevuta ed era pronta a svolgere qualsiasi lavoro, per quanto non fosse sempre tenuta a farlo.
Con queste parole, del resto, ha lodato la giovane:
“Quella ragazza è un angelo. Non la mandavamo certo a prendere i caffè, ma lei era sempre pronta a rendersi utile, voleva fate tutti i lavori. È bello collaborare con una persona così contenta di ciò che fa. “
Il progetto della figlia di Obama: un corto per Gilga
Malia Obama attualmente ha un bel progetto tra le mani. In particolare, sta lavorando ad un corto per Gilga, la nuova casa di produzione del suo mentore, ovvero Donald Glover, conosciuto anche come Childish Gambino (il suo nome si trova tra i crediti di film importanti come Solo: A Star Wars Story e Men in Black: International) . Secondo il regista, in particolare, la giovane Malia Obama ha una sola chance per riuscire ad entrare nel mondo dello spettacolo e non deve sprecarla in nessun modo: la convinzione deriva dalla notorietà del cognome Obama, come spiega lo stesso Gambino.
“La prima cosa di cui abbiamo discusso”
racconta, con onestà
“è stato il fatto che per lei esiste una sola possibilità in questo business. Tu sei la figlia di Obama, significa che se fai un film brutto, questo errore ti perseguiterà per sempre.”
Malia ha già esperienza di lavoro con Glover. E’ entrata a far parte del team degli sceneggiatori della sua vivace serie di Amazon Prime Video intitolata “Swarm”, che ha debuttato il 17 marzo sulla piattaforma di streaming.
Malia ha scritto il quinto episodio dello show, che si intitola “Girl Bye”, insieme alla co-creatrice della serie Janine Nabers.
La serie tv, per ora, sembra riscuotere un notevole successo ed è abbastanza apprezzata dal pubblico.
Il cortometraggio, anticipazioni
Nonostante la trama del cortometraggio risulti comunque top-secret, qualche dichiarazione in merito al corto che verrà creato da Malia Obama è stata rilasciata da un collaboratore di Donald Glover, ovvero Fam Udeorji.
Quest’ultimo racconta l’esperienza libera della ragazza e, allo stesso momento, il tentativo di sostenere il suo progetto, anche per una realizzazione a lungo termine:
“Abbiamo cercato di assicurarci che Malia potesse realizzare ciò che voleva, anche mettendo in conto che fosse un processo lento. Il progetto riguarda la differenza di vedute più che le differenze a prima vista”.
Insomma, la strada per la vera e propria affermazione professionale è ancora lunga per Malia Obama, che, tuttavia, può sempre contare sulla presenza costante del suo mentore e sul sostegno importante della sua famiglia.
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