Si è tenuto questa mattina il primo incontro tra il presidente del Governo spagnolo, Pedro Sanchez e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Il leader spagnolo è stato ricevuto a Palazzo Chigi. L’obiettivo di questo evento ufficiale è compiere passi avanti nel Patto di Migrazione e Asilo in discussione nell’Unione Europea.

Tour preparatorio: Cipro e Malta

Sánchez arriva nella capitale italiana dopo aver fatto tappa a Cipro e a Malta, in un nuovo tour di preparazione alla presidenza spagnola dell’Unione Europea che si svolgerà nella seconda metà di quest’anno. La Spagna condivide una realtà simile per quanto riguarda la questione migratoria, pur mantenendo notevoli differenze -soprattutto con l’Italia- nel modo di affrontarla.

In ogni caso, ieri Sánchez ha già sottolineato la sua volontà di andare verso un accordo che vada a vantaggio di tutti i partner dell’UE e superi la politica dei blocchi e, allo stesso tempo, mantenga un equilibrio tra responsabilità e solidarietà.

Ha anche comunicato di essere a favore di un accordo che tenga conto dei Paesi di origine e di transito, in particolare del cosiddetto Vicinato meridionale del Mediterraneo, affinché questo sia un mare “di pace, stabilità e prosperità”.

Incontro Sanchez-Meloni, discussione “delicata”

Le fonti governative spagnole sottolineano che la discussione sulla migrazione è la più complicata di quelle che si svolgono all’interno dell’Unione e, pur consapevoli della difficoltà, cercheranno di raggiungere un accordo o avanzare il più possibile.

In questo senso, sottolineano l’importanza di questo viaggio, per vedere i punti di convergenza con questi Paesi – tutti migranti di primo ingresso – e che possono proporre iniziative che servano a portare avanti l’accordo.

Sánchez e Meloni avrebbero dovuto incontrarsi a dicembre ad Alicante, in occasione del vertice euromediterraneo Med 9, ma l’incontro è stato cancellato all’ultimo momento a causa di un processo influenzale da parte della leader italiana che le ha impedito di recarsi in Spagna.

Il sostegno di Meloni a Vox

I due leader si sono incontrati ai Consigli europei di Bruxelles e anche al vertice del G20 tenutosi a Bali lo scorso novembre, ma questo è stato il loro primo incontro bilaterale.

L’interesse per l’incontro è ancora maggiore a causa delle differenze ideologiche tra Sánchez e Meloni, che ha anche partecipato ad atti a sostegno di Vox, prima di essere eletto primo ministro. Nello specifico, nella campagna elettorale andalusa del giugno 2022.

Meloni partecipò a un comizio a Marbella insieme al leader del partito di estrema destra, Santiago Abascal, e al suo allora candidato alla presidenza della Junta de Andalucía, Macarena Olona.

Meloni in conferenza stampa: “Con la Spagna grande convergenza”

Il premier italiano ha esordito in conferenza stampa, successiva al bilaterale svoltosi, parlando in questa maniera:

Molte sono le materie che Italia e Spagna si ritrovano ad affrontare. […] C’è una grande convergenza, soprattutto in una fase delicata per l’Unione europea. […] Abbiamo ribadito il pieno sostegno alla causa ucraina. Continueremo a garantire il sostegno al presidente Zelensky, ragioniamo su come arrivare a passi in avanti per arrivare ad una pace giusta.

Poi, sul patto di stabilità:

Tutti auspichiamo di arrivare a una riforma del patto di stabilità e crescita entro la fine dell’anno. L’Italia chiede una governance che punti sulla crescita più che sulla stabilita’. Riteniamo fondamentale portare a casa entro fine anno questa riforma e siamo pronti a lavorare insieme durante il semestre di presidenza spagnolo.

Sanchez: “Migranti? È un problema europeo”

Anche il premier spagnolo Pedro Sanchez è intervenuto per sottolineare la bontà dei rapporti con Roma:

Quando Italia e Spagna lavorano insieme avvengono cose buone per le nostre società e l’Europa si muove, come è successo durante la pandemia, quando i nostri sono stati i Paesi più colpiti.

Poi, sul delicato tema migranti – con Italia e Spagna in testa come paesi di primo soccorso – Sanchez è allineato con Giorgia Meloni:

Italia e Spagna sono allineati sugli obiettivi a cominciare dal patto su immigrazione e asilo. è stato fatto un passo avanti importante, è stato riconosciuto che l’immigrazione clandestina, è un problema europeo che richiede una risposta europea.