30 anni di Sei Un Mito e l’Italia ricorda la canzone che fece ballare un’intera generazione e che suggellò definitivamente il successo degli 883, allora formati da Mauro Repetto e Max Pezzali. Proprio quest’ultimo, voce e leader del duo, ha proseguito nei decenni quel solco aperta dalla hit storica e in quest’anniversario ha voluto svelare gli umori che i ragazzi avevano alla vigilia dell’uscita dell’iconica composizione. Ecco come nacque, cosa creò alla sua uscita e qual è il significato del testo.

30 anni di Sei Un Mito, le parole di Pezzali

Alla luce di quest’importante anniversario non si poteva non sentire l’opinione di colui che questa canzone l’ha scritta, cantata e interpretata. Lo ha fatto Sky a cui Pezzali dichiara testuali parole:

“La canzone “Sei Un Mito” fu la consacrazione degli 883, perché arrivava come canzone d’apertura dell’album “Nord Sud Ovest Est”. Con “Hanno ucciso l’uomo ragno” diventammo famosi, ma nessuno ci conosceva davvero. Era famosa la hit. Tanto che tutti pensavano che sarebbe finita nel giro di un’estate e, invece, questo pezzo fu devastante. E da allora le nostre facce divennero pubbliche e per strada ci riconoscevano.”

La casa madre di Murdoch tra l’altro annuncia una serie sugli 883 che ne racconterà le gesta ma anche, tra le righe, il decennio degli anni novanta in Italia, ancora poco coperto a livello dei media.

30 anni di Sei Un Mito, gli auguri di Zaia

Questa canzone è longeva perché ha saputo catturare la voglia di leggerezza dei ragazzi di quegli anni narrando di un amore a sorpresa che fece sognare in molti. Sorpresa ce n’è stata anche sul profilo Instagram ufficiale di Luca Zaia che, per una volta, mette da parte le questioni istituzionali a favore dell’arte. In merito, infatti, postando il video ufficiale, scrive:

“”Tappetini nuovi, Arbre Magique… “. Compie 30 anni (e non li dimostra) una canzone simbolo degli Anni Novanta, SEI UN MITO degli 883. Il 5 aprile scalava le classifiche come hit più ascoltata del momento!”

E così il Presidente del Veneto sfoggia la sua passione per il duo dimostrando di non essersi dimenticato della sua adolescenza. Chissà che non si goda una data del nuovo tour di Max Pezzali.

Il testo

Con questa canzone la band di Pavia partecipò al Cantagiro 1993 e al Festivalbar 1993. Una curiosità del videoclip è che, al suo interno, è presente la supermodella canadese Yasmeen Ghauri. Il brano è contenuto anche in:

• Remix ’94
• Gli anni
• Mille grazie
• TuttoMax
• Max Live 2008
• Max 20 (dove è reinterpretato con Fiorello)
• Le canzoni alla radio

Ecco il testo di “Sei Un Mito”:

“Tappetini nuovi, Arbre Magique
Deodorante appena preso che fa molto chic
Appuntamento alle nove e mezza, ma io
Per non fare tardi forse ho cannato da Dio
Alle nove sono già sotto casa tua

Tu che scendi bella come non mai
Sono anni che sognavo ‘sta storia, lo sai
Sento il cuore che mi rimbalza in bocca e tu
Con un body a balconcino che ti tiene su
Un seno che così non si era mai visto prima

Sei un mito, sei un mito per me
Sono anni che ti vedo così irraggiungibile

Ancora adesso non capisco perché
Hai accettato il mio invito ad uscire con me
Forse perché tu non sei quel freddo robot
Che noi tutti pensavamo tu fossi, però
L’importante è che adesso siamo qui insieme

Appoggiati al tavolino di un bar
Scopro che oltretutto sei anche simpatica
Nonostante tu sia la più eccitante che
Abbia visto in giro, sono a mio agio con te
Ordiniamo un altro cocktail poi si va via

Sei un mito, sei un mito per me
Sono anni che ti vedo così irraggiungibile
Sei un mito, sei un mito perché
Tu per tutti noi sei la più bella, ma impossibile

Quasi esplodo quando mi dici, “Dai
Vieni su da me che tanto non ci sono i miei”
Io mi fermo a prendere una bottiglia perché
Voglio festeggiare questa figata con te
Anche se forse non mi sembra neanche vero

È incredibile abbracciati noi due
Un ragazzo e una ragazza senza paranoie
Senza dirci, “Io ti amo, io ti sposerei”
Solo con la voglia di stare bene tra noi
Anche se soltanto per una sera appena

Sei un mito, sei un mito per me
Perché vivi e non racconti in giro favole
Sei un mito, sei un mito perché
Non prometti e non pretendi si prometta a te”

Ecco il video di “Sei Un Mito” degli 883: