Terribile incidente avvenuto a Revine, in provincia di Treviso, dove un giovane motociclista ha perso la vita in un violento scontro con un’automobile.
Lo schianto è accaduto nel pomeriggio di ieri, Martedì 4 Aprile 2023, all’incirca alle ore 17:00. Le autorità hanno subito identificato la giovane vittima: si tratta di Danny Mattiuz, 29enne residente a Cison di Valmarino, ad una manciata di chilometri dal luogo della tragedia.
Il ragazzo era in sella alla sua motocicletta e stava percorrendo la strada provinciale SP35 nota anche come ”Strada dei Laghi”. Ad un certo punto il 29enne, forse per una manovra azzardata, si è schiantato contro una Mini Cooper rossa che sopraggiungeva in direzione opposta. Lo scontro fronto-laterale è stato inevitabile e molto violento. Il ragazzo disarcionato dalla due ruote si è schiantato contro il parabrezza dell’automobile, per poi venire proiettato energicamente sull’asfalto.
Immediatamente è scattata la macchina dei soccorsi. In poco tempo sul posto sono arrivati i sanitari del Suem 118, a bordo di un’ambulanza ed un’automedica, e le forze dell’ordine. La grave descrizione dell’accaduto ha indotto il personale medico ad allertare un mezzo di elisoccorso sollevatosi in volo dall’Ospedale di Treviso. All’arrivo dei soccorritori, le condizioni del motociclista erano già disperate. I sanitari hanno provato in tutti i modi a rianimare il corpo incosciente del ragazzo, ma dopo poco si sono dovuti arrendere e constatarne il decesso. Troppo gravi le lesioni subite a causa del forte impatto. Di fatto il 29enne è morto sul colpo. I sanitari hanno comunicato la notizia agli addetti dell’elisoccorso: il loro intervento era ormai inutile e il mezzo ha dunque fatto rientro a Treviso.
La salma è stata trasferita e rimane a disposizione delle autorità in attesa della decisione su un eventuale esame autoptico. Solo allora il corpo sarà restituito alla famiglia e si potranno fissare le esequie.
Incidente Revine: è la 14esima vittima dell’anno sulle strade della Marca
Al contempo gli agenti della Polizia stradale del distaccamento di Vittorio Veneto hanno bloccato la circolazione stradale nel tratto interessato dal sinistro per garantire le operazioni di soccorso in tutta sicurezza. Poi si è proceduto ai rilievi previsti per legge in modo da accertare con maggior precisione quale sia stata la causa del terribile schianto.
Ciò ha provocato inevitabili ripercussioni sul traffico sulla provinciale: la circolazione è infatti stata organizzata su una sola marcia causando rallentamenti e code. Solo con la rimozione dei mezzi incidentati, che sono stati posti sotto sequestro come da prassi, la viabilità è tornata regolare.
La dinamica dell’incidente di Revine non è ancora del tutto chiara. Gli inquirenti stanno cercando di sciogliere le incertezze legate alle cause dell’impatto per poter valutare eventuali responsabilità. È possibile che lo schianto sia frutto di una mancata precedenza. Il giovane ha impattato la vettura sulla fiancata del guidatore per poi colpire il parabrezza.
Il suo corpo è stato proiettato fuori strada, così come la due ruote gravemente danneggiata. Ciò induce gli agenti a pensare che il guidatore della Mini Cooper non si sia accorto del sopraggiungere del motociclista. Il ragazzo poi non avrebbe potuto frenare in tempo e l’urto è stato inevitabile.
Questa è la 14esima vittima da inizio 2023 sulle strade della Marca. Solo qualche giorno fa era deceduto l’80enne Pietro Tittoto in seguito ad un incidente poco distante dalla tragedia di ieri.
La notizia della scomparsa tragica di Danny Mattiuz ha subito fatto il giro dei social. In molti, conoscenti e non, si sono stretti nel dolore della famiglia per la perdita di una così giovane vita. Gli amici hanno voluto ricordare la sua grande passione per i motori e come fosse inseparabile dalla sua tanto amata motocicletta.
Il giovane era nato in Germania, vicino a Francoforte, dove la famiglia si era trasferita per lavoro. Anni fa il loro ritorno in Italia. Danny aveva frequentato l’Ipsia di Vittorio Veneto. Dopo il diploma, aveva trovato impiego come operaio presso un’azienda del comune di Follina.