Trump incriminato. L’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è appena arrivato al Palazzo di giustizia di New York, dove è atteso per l’udienza in cui gli verranno comunicati formalmente i circa trenta capi d’accusa. Il tycoon si dichiara però “non colpevole” degli oltre 30 capi d’imputazione che gli sono stati notificati durante l’udienze.

Donald Trump si è trovato davanti il giudice Juan Merchan che gli ha letto i 34 capi d’accusa nel caso Stormy Daniels. Prima all’ex presidente sono state prese le impronte digitali, senza che gli fossero scattate le foto segnaletiche. L’ex presidente probabilmente sarà processato non prima di gennaio 2024.  

L’ex presidente, che punta a una rielezione in occasione delle elezioni del novembre 2024, si è dichiarato “non colpevole” di tutti e 34 i capi di imputazione. Merchan ha dichiarato che il processo potrebbe cominciare a gennaio dell’anno prossimo, mentre gli avvocati di Trump presenti all’udienza hanno detto di preferire che iniziasse nella primavera dello stesso anno.

Trump incriminato. “E’ tutto surreale”

Donald Trump ha commentato mentre camminava verso il tribunale: “Sembra così surreale, stanno per Arrestarmi. Non posso credere che questo stia accadendo in America!”. Si conclude così, con l’ormai celebre acronimo di Make America Great Again, il testo postato dall’ex presidente Usa Donald Trump sul suo canale Truth Social mentre si dirigeva verso l’ufficio del procuratore distrettuale di Manhattan e il tribunale.

Trump seduto in tribunale aveva sulla sua sinistra Joe Tacopina, sulla destra Susan Necheles, legale della Trump Organization, e Todd Blanche, consulente della difesa. Dietro di lui due agenti, un uomo e una donna. Non sono erano, invece, i membri del Secret Service, il servizio di scorta assegnato a ogni ex presidente. Questa è la conferma, hanno spiegato gli analisti sulla Cnn, che il tycoon è in stato d’arresto e preso in consegna dalla polizia