Genova crolla tetto edificio oggi. E’ successo a San Teodoro, esattamente in via Ratti. E’ crollato il tetto di un palazzo. C’erano dei lavori in corso per ristrutturazione. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco e l’ambulanza. Non sono stati registrati feriti per l’incidente, ma lo scompiglio ha portato paura da parte dei residenti e danni. L’edificio è stato evacuato in via cautelativa dai vigili del fuoco di Genova.
Massima tutela e assistenza dimostrata nei confronti dei residenti. Le testimonianze hanno aiutato le forze dell’ordine a ricostruire le dinamiche dei fatti.
Genova crolla tetto edificio oggi: i soccorsi e gli accertamenti sul posto
L’incidente si è verificato poco dopo le ore 15 di oggi, martedì 4 aprile a San Teodoro. E’ crollato il tetto di un palazzo tra Via Venezia e Via Ratti. Per fortuna non ci sono stati feriti, ma l’evento ha senza dubbio provocato shock, danni e scompiglio.
Presto sul posto sono arrivati l’ambulanza della pubblica assistenza Misericordia insieme ai vigili del fuoco. Le cause che hanno portato a questo crollo del tetto del palazzo non sono state ancora chiarite e specificate.
Quello che sappiamo è che all’interno del palazzo si tenevano lavori inerenti alla ristrutturazione e che questi potrebbero aver causato l’incidente. Ai rinforzi e ai soccorsi si è aggiunto anche il personale della Pubblica incolumità, arrivato sul posto circa alle ore 16, in modo da effettuare la verifica della stabilità del palazzo.
Nel frattempo, la Sala emergenze della protezione civile per il supporto ai residenti è stata allertata preventivamente. Si contano 25 persone evacuate dalle loro residenze: dieci appartamenti.
Immediatamente sono arrivati i supporti e i soccorsi a favore delle persone evacuate. Per queste attualmente si sta cercando un alloggio: possibilmente un albergo in cui potersi sistemare almeno per queste prime notti dopo l’incidente.
I vigili del fuoco devono effettuare dei controlli cautelativi e di accertamento, prima che le persone possano ritornare nel palazzo. Inoltre, non è sufficiente controllare soltanto l’edificio in cui si è verificato il crollo della parte di tetto, ma anche la palazzina gemella a quella interessata che si trova proprio accanto al luogo in cui è accaduto l’incidente.
Questo ovviamente per prevenzione, affinché non si ripetano momenti del genere, o anche più pericolosi per l’incolumità dei residenti.
I danni dopo il crollo del tetto: nessun ferito
Sono crollati detriti e mattoni nel primo pomeriggio. Arrivavano dall’ultimo piano di un palazzo in via Ratti a San Teodoro. Sono state riportate le prime testimonianze su quanto accaduto e pare che alcune persone abbiano sentito un boato forte e che poi si sia verificato il crollo. Subito dopo il gran rumore, al civico 22 di via Venezia, l’ultimo piano dello stabile è completamente collassato su se stesso.
Mattoni e calcinacci si sono immediatamente riversati in strada e la situazione ha creato inevitabilmente paura e scompiglio. Fortunatamente non si sono registrate vittime.
Nessuna segnalazione su persone (morti o feriti) a pagare per questo triste incidente durante i lavori in corso. In ogni caso, mentre si stanno effettuando ulteriori verifiche, si cerca di verificare la stabilità dell’edificio stesso.
Traffico e strade chiuse
Nonostante i danni minori alle persone presenti, non potevano mancare i momenti di criticità legati al traffico circostante. I vigili del fuoco e l’ambulanza non sono state le uniche autorità competenti ad arrivare sul posto.
E’ infatti intervenuta anche la polizia locale che, in Via Venezia e all’altezza di piazza Sopranis, si è vista costretta chiudere il traffico. Questo è stato necessario affinché fosse consentito un intervento per mettere in sicurezza l’edificio e le persone presenti. E’ possibile passare solo in direzione monte.
Sempre per ciò che riguarda il traffico, è evidente che ci sono dei rallentamenti che sono stati segnalati anche in piazza Dinegro.