Tipico della Pasqua, l’agnello si può cucinare davvero in moltissimi modi: alla brace, al forno, in umido, con i carciofi, cacio e ova, con le patate e chi più ne ha, più ne metta perché questa carne è il cibo simbolo dei pastori, da nord a sud del nostro paese. Terra di pastori, la Sardegna fa della carne d’agnello un vero e proprio vessillo, un’icona della cucina isolana. Vediamo dunque come si prepara l’agnello al forno alla sarda, cucinato al forno con patate e carciofi e aromatizzato con le erbe tipiche della Sardegna, come il rosmarino e il mirto, a cui vanno aggiunti anche l’aglio e la salvia.

Ingredienti

Per preparare l’agnello al forno alla sarda per due persone vi serviranno:

  • 500 g di cosciotto d’agnello a pezzi
  • 500 g di carciofi
  • 300 g di patate
  • 50 ml di vino bianco
  • 3 rametti di rosmarino
  • 5 foglie di salvia
  • 1 rametto di mirto
  • pepe nero
  • sale
  • olio extravergine di oliva

La preparazione dell’agnello al forno alla sarda

Nella preparazione dell’agnello al forno alla sarda la prima cosa da fare è sbucciare e tagliare l’aglio a pezzi, per poi lasciarlo da parte. Prendete quindi la carne, sciacquatela accuratamente sotto l’acqua corrente e poi fatela scolare sommariamente; trasferitela poi in un canovaccio pulito e tamponatela bene per asciugarla.

Quando la sarà bella asciutta, iniziate a praticare dei tagli nelle parti più polpose della carne e inserite al loro interno i pezzi di aglio che avete preparato prima. Una volta fatto, tenete la carne da parte e prendete le patate. Sbucciatele, tagliatele a pezzi non troppo grossi e lasciate anche queste da parte.

E’ quindi il momento di dedicarsi alla preparazione di carciofi. Riempite una bacinella con acqua corrente e succo di limone e poi iniziate a togliere le foglie dai gambi dei carciofi. Una volta fatto, tagliate i gambi a circa mezzo centimetro dal fiore e poi, con il coltello, eliminate la parte esterna e coriacea della pelle, lasciando solo la parte più interna, bianca e tenera. Strofinatela bene con il limone, in modo che non si ossidi, e mettete nella bacinella con l’acqua. Ripetete l’operazione per tutti i gambi.

Passate ora ai fiori dei carciofi. Tagliate la parte superiore fino a quasi alla metà del carciofo e poi togliete tutte le foglie esterne più dure e viola, fino ad arrivare al cuore del carciofo, più bianco e tenero. Infine, con il coltello, tagliate via la base delle foglie strappate, fino al gambo rimasto, per lasciare anche in questo caso solo la parte più tenera. Ripetete l’operazione per tutti i carciofi.

La ricetta dell’agnello al forno alla sarda continua ora con il taglio dei carciofi prima in due parti e quindi in spicchi grandi. Eliminate con il coltello l’eventuale fieno interno e poi strofinate bene ogni singolo spicchio con il limone prima di metterli nella bacinella d’acqua. Prima di utilizzarli, scolateli bene e tamponateli con uno straccio in modo da asciugarli bene.

La cottura

Prendete una teglia e disponetevi i carciofi e le patate. Salate, pepate e date un’abbondante spolverata di pepe nero macinato fresco. Aggiungete anche i rametti di rosmarino e le foglie di salvia, entrambi ben spezzettati. Infine versate un filo d’olio e mescolate bene. Mettete anche l’agnello sulla teglia e mettete a cuocere in forno preriscaldato a 200°C per circa 10 minuti. Una volta trascorso il tempo, sfornate, poggiate la teglia su una superficie piana e versateci sopra il vino bianco a sfumare. Mettete sulla carne anche il rametto di mirto e infornate nuovamente per ancora una trentina di minuti. Sfornate e gustate il vostro agnello alla sarda bello caldo, accompagnato da un vino rosso fresco.