Perquisizione nella sede del PPE a Bruxelles. Secondo le prime informazioni, l’indagine riguarda Mario Voigt, leader della Cdu in Turingia, accusato di aver ricevuto nel 2019 una consulenza per 17 mila euro da un’agenzia web alla quale aveva affidato la gestione della campagna del Ppe per le elezioni europee del 2019. Voigt si è sempre dichiarato innocente. Tra i primi siti a dare la notizia Euractiv. Sarebbero stati sequestrati computer,
Perquisizione nella sede del PPE a Bruxelles
Il Partito popolare europeo, principale formazione politica al Parlamento europeo, conferma la perquisizione:
“Rappresentanti delle autorità di polizia belghe e tedesche hanno visitato la sede del partito a Bruxelles. La visita è collegata a un’inchiesta in corso in Turingia, in Germania”,
scrive il Ppe in una nota.
“Il partito sta collaborando in piena trasparenza con le autorità coinvolte, fornendo tutte le informazioni e la documentazione del caso. Poiché si tratta di un’indagine legale in corso, il Ppe non fornirà ulteriori commenti”, si legge ancora nella nota.
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