Sono molti gli italiani che nella giornata del venerdì Santo rispettano i precetti della Quaresima e scelgono di rinunciare alla carne optando, invece, per piatti vegetariani oppure a base di pesce. Per questa giornata, infatti, si preparano specialità tradizionali come il cappon magro, il baccalà mantecato oppure la zuppa di cozze, tipica del napoletano. Ma i modi per cucinare le cozze sono davvero moltissimi, da nord a sud dell’Italia. Qui vi proponiamo la ricetta delle cozze alla livornese e quella per farle alla marinara: due preparazioni davvero semplici, veloci, ma ricchissime di gusto.

Come si fanno le cozze alla marinara

Prima di vedere la ricetta delle cozze alla livornese, scopriamo come si cucinano alla marinara, a partire dagli ingredienti:

  • cozze 1,5 kg
  • aglio 2 spicchi
  • prezzemolo 1 ciuffo
  • vino bianco 50 ml
  • olio extravergine d’oliva 5 cucchiai

Partite con il pulire accuratamente le cozze. Mettetele sotto l’acqua corrente e sciacquatele bene  in modo da eliminare i residui di sabbia; poi, con l’aiuto di una spugnetta in acciaio rimuovete le impurità presenti sui gusci e infine strappate via il bisso, il piccolo filamento centrale.

Prendete quindi una padella antiaderente, metteteci cinque cucchiai d’olio, due spicchi di aglio schiacciati e fate rosolare per alcuni minuti prima di aggiungere le cozze. Quando vedrete che le cozze iniziano a dischiudersi sfumate con il vino bianco e aggiungete due cucchiai di prezzemolo tritato. Mettete il coperchio e lasciate andare fino a quando tutte le cozze non si saranno dischiuse. Una volta che le cozze saranno tutte aperte, lasciatele sul fuoco ancora per qualche minuto e poi servitele subito.

Le cozze alla marinara si possono servire come antipasto, magari accompagnate da crostoni di pane tostato, oppure possono diventare un goloso sugo da servire con gli spaghetti.

Cozze alla livornese, la ricetta originale

Anche le cozze alla livornese sono un piatto davvero gustoso e facile da preparare. Per la sua buona riuscita è però fondamentale procurarsi degli ingredienti freschissimi e di buona qualità, a partire dalle cozze:

  • 2 kg di cozze
  • 500 gr di polpa di pomodoro
  • 150 ml di vino bianco
  • prezzemolo
  • 2 spicchi d’aglio
  • 50 ml di olio extravergine di oliva
  • 1 peperoncino piccante

Anche in questo caso è fondamentale iniziare con un’accurata pulizia delle cozze. Una volta fatta, mettetele in una padella antiaderente piuttosto grande, aggiungete mezzo bicchiere d’acqua, coprite con un coperchio e fate cuocere a fiamma bassa per 3 minuti circa, fino a quando le cozze non si saranno dischiuse. A questo punto mantenetele calde ed eliminate le cozze rimaste chiuse.

Prendete una padella bella capiente, versateci abbondante olio extravergine d’oliva, due spicchi d’aglio e il prezzemolo fresco tritato. Fate soffriggere a fuoco alto e, quando l’aglio sarà dorato, unite la passata di pomodoro e fate cuocere per una ventina di minuti a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto.

A questo punto aggiungete le cozze, alzate la fiamma al massimo, fate cuocere per 2 minuti e sfumate aggiungendo un bicchiere di vino bianco: lasciatelo evaporare e poi spegnete il fuoco.

Servite le vostre cozze alla livornese con delle fette di pane toscano abbrustolito, in modo da poter assaporare al meglio il loro delizioso sughetto.

Come pulire le cozze

Dopo aver visto le deliziose ricette delle cozze alla livornese e alla marinara, ci soffermiamo un attimo su come si puliscono le cozze, operazione fondamentale per realizzare bene entrambi questi piatti. Mettetele in una bacinella e poi sciacquatele bene sotto l’acqua fresca corrente. Con il dorso della lama di un coltello oppure con una paglietta in acciaio eliminate tutte le incrostazioni presenti sul guscio e poi staccate la barbetta, o bisso, che fuoriesce dalle valve.Prendete quindi una paglietta d’acciaio e, sempre sotto l’acqua corrente, sfregate energicamente le cozze per eliminare ogni impurità.