Si sono concluse le operazioni di sbarco della Ocean Viking a Salerno: la nave della Ong Sos Mediterranee, con a bordo 92 migranti, ha attraccato al porto nel Mar Tirreno nella mattinata di oggi, martedì 4 aprile. I profughi erano stati salvati al largo della Libia nei giorni scorsi. Si trovavano bloccati su un gommone sgonfio in acque internazionali.
Una cinquantina tra i passeggeri a bordo della Ocean Viking sono minorenni, tre dei quali accompagnati, mentre una decina sono donne. La Prefettura di Salerno è al lavoro per le operazioni di smistamento dei migranti, nonostante le complicanze legate al maltempo.
L’ong aveva spiegato come gran parte dei profughi fossero “esausti” e come alcuni di loro presentassero “ustioni da carburante”. Subito dopo il soccorso la nave umanitaria si è diretta verso il porto assegnato, a ben 880 chilometri di distanza dall’area di salvataggio.
I soccorritori della ong hanno spiegato come i sopravvissuti stiano “cercando di riprendersi sul ponte, tra venti forti e pioggia”. Il team di Ocean Viking ha raccontato la storia del 17enne Amadou, un minore non accompagnato, arrivato in Libia a 12 anni dopo che i suoi genitori hanno divorziato. Per quattro volte il ragazzo ha tentato di raggiungere l’Italia, dopo essere stato ripetutamente catturato e riportato nei centri di detenzione.
Sbarco migranti a Salerno, resta in mare l’imbarcazione con 500 migranti in fuga dalla Libia: l’appello di Alarm Phone
In fuga dalla Libia c’è anche un’altra imbarcazione considerata in pericolo, segnalata ieri da Alarm Phone nel Mediterraneo centrale. Secondo le prime informazioni, a bordo del mezzo ci sarebbero circa 500 migranti. La piattaforma che aiuta i migranti nel Mediterraneo è riuscita a ristabilire i contatti con l’imbarcazione.
Il motopesca si trova nella Sar di Malta, il motore funziona e la barca procede verso Nord. Alarm Phone ha chiesto nuovamente alle autorità di intervenire. Il recupero è complicato dalle condizioni meteorologiche avverse: onde alte fino 3 metri e, fino alla notte scorsa, raffiche di vento di oltre 40 nodi. Sul posto sono sopraggiunte alcune navi per proteggere l’imbarcazione dalle onde più alte durante la notte: si tratta di due navi mercantili e la nave Geo Barents di Msf.