Accoltellamento Bolzano oggi lunedì 3 aprile 2023. In Piazza Domenicani, in pieno centro, è scoppiata una rissa che è velocemente degenerata, dopo un diverbio tra ragazzi.
Il fatto è accaduto nei pressi della fermata degli autobus di fronte all’INPS, intorno alle ore 19.00. Alcuni giovani discutevano a poca distanza dalle pensiline dei bus, e uno di questi è stato colpito all’addome con una lama.
Il luogo dove è avvenuto l’episodio è molto frequentato nelle ore serali e non è nuovo a episodi di violenza.
Sul posto sono intervenuti la Polizia e un’ambulanza, che ha trasportato d’urgenza il ferito in ospedale. Le sue condizioni sarebbero gravi.
Aaccoltellamento Bolzano oggi, grave il ragazzo ferito con una lama
Impauriti, numerosi cittadini presenti sono scappati dal luogo della colluttazione. Dopodiché, sono giunte sul luogo del reato, delle volanti della Polizia, dopo le molte chiamate arrivate al 112.
A compiere il brutto gesto è stato un minorenne, subito individuato dagli Agenti della Polizia e portato in Questura. L’accoltellatore ha 15 anni. La Procura dei Minori è stata informata.
La Squadra Mobile è al lavoro per ricostruire, grazie anche all’aiuto dei testimoni, quanto accaduto. Stando alle prime indiscrezioni, due ragazzi di origine sudamericana sarebbero stati aggiunti da due conoscenti. Di seguito, ne è nato un diverbio, poi degenerato con spintoni e pugni, e culminato nell’accoltellamento. Chi ha assistito hai fatti, ha raccontato di un secondo ferito leggero con un taglio all’orecchio.
Il ragazzo di 18 anni accoltellato è stato operato d’urgenza ed è grave. Si trova ora all’ospedale di Bolzano. Da quello che si apprende, nel corso della rissa, il quindicenne ha estratto il coltello ferendolo nell’addome e alla bocca. Quando è stato soccorso dai sanitari era a terra privo di sensi.
Bolzano, donna rifiuta le avance e viene picchiata
Un altro episodio di violenza a Bolzano si è verificato qualche giorno fa. Oggi lunedì 3 aprile 2023, è stato arrestato un uomo che ha schiaffeggiato e rapinato la ragazza che l’aveva respinto.
Questa settimana è stata davvero intensa per gli Agenti della Questura di Bolzano. Tra i tanti interventi compiuti, va fatta una menzione al soccorso nei confronti di una donna picchiata e derubata da un conoscente.
L’uomo si era presentato sotto casa sua suonando insistentemente il campanello e pretendendo spiegazioni su un incontro che i due avevano avuto qualche giorno prima. La giovane aveva intuito da subito le intenzioni tutt’altro che pacifiche dell’uomo: per questo motivo non aveva aperto il portone. Ciò non è bastato però, perché questi era comunque riuscito a intrufolarsi nel palazzo e a presentarsi alla porta dell’appartamento, iniziando a bussare con insistenza. La situazione era diventata pesante con il passare del tempo, con colpi e urla che si sentivano in tutto il palazzo. A questo punto la ragazza ha prima aperto la porta, dopodiché ha accettato di seguire l’uomo all’esterno del condominio con il fine di provare a chiarire la situazione.
Una volta fuori, l’energumeno, privo di senno per una presunta mancanza di rispetto da parte della donna, che avrebbe avuto l‘”ardire” di respingere le sue avances, l’ha presa a schiaffi. Nel momento in cui lei ha cercato di chiedere aiuto alle Forze dell’Ordine con il cellulare, lui glielo ha strappato di mano, schiaffeggiandola di nuovo per poi allontanarsi di corsa.
Ma non è tutto, perché con un altro telefono, la vittima è riuscita a chiamare il 112 e una Pantera della Polizia è giunta sul posto. Dopo aver ascoltato il racconto della giovane e aver raccolto una descrizione dell’assalitore, i poliziotti sono riusciti ad individuare l’aggressore in pochi minuti, grazie alla perfetta conoscenza del territorio e delle possibili via di fuga. Quando lo hanno trovato era ancora in possesso del principale telefonino della ragazza. Una volta fatte le necessarie verifiche, gli Agenti hanno provveduto ad arrestarlo: per aver strappato di mano il telefono alla donna, dovrà rispondere del reato di rapina.