Incendio Parco Groane oggi lunedì 3 aprile 2023, tra Cesate, Limbiate e Solaro, nel comune della città di Milano, in Lombardia. Per questo motivo, alcuni residenti hanno iniziato ad allontanarsi dalle loro abitazioni.
La situazione è preoccupante nella zona del cosiddetto Rondò Sud, dove si incrociano i confini dei tre comuni Cesate, Limbiate, e Solaro, e dove il fronte delle fiamme è ben visibile.
Incendio Parco delle Groane, nel Rondò Sud
Sul posto sono arrivati i Vigili del Fuoco, che hanno operato per spegnere il gigantesco incendio. La loro preoccupazione è tanta, per l’avanzare del fronte delle fiamme che potrebbe mettere in difficoltà l’area residenziale e in particolare, la casa di riposo di Cesate, ‘Residenza del parco‘. In pericolo anche la grande birreria presente sulla strada che porta all’ospedale di Garbagnate Milanese.
Presenti sul luogo dello scoppio anche dei volontari in azione, pronti a occuparsi della messa in sicurezza delle persone in caso di necessità di evacuazione. Non è detto che si riesca a tenere il fronte delle fiamme a debita distanza. I pompieri sono giunti con diversi mezzi, provenienti dai Comandi di più province, con il supporto di Protezione Civile, Carabinieri, associazioni di soccorso.
L’incendio è ben visibile dalla zona Sud di Solaro e dalla strada che attraversa il Parco delle Groane e conduce all’ospedale di Garbagnate Milanese.
In fiamme un capannone sulla Tarantina, a Gravina
Un altro incendio si è sviluppato oggi lunedì 3 aprile 2023 a Gravina, in Puglia. I Vigili del Fuoco sono entrati in azione alle prime ore dell’alba di questa mattina sulla Strada Provinciale 27, la Tarantina, intorno alle ore 14.00.
Il rogo ha interessato un capannone industriale posto all’altezza dello svincolo della strada che conduce alla Selva e che è andato in fiamme. Queste hanno avvolto la struttura. I pompieri hanno operato a lungo per domare il fuoco.
Sono sconosciute, al momento, le cause che hanno provocato l’incendio.
Sul posto sono giunti il personale dei Vigili del Fuoco, la Polizia Locale di Gravina e i Carabinieri della locale Stazione. Presente anche il personale dell’ASL Bari.
Fino a successiva comunicazione, in via del tutto precauzionale, si invitano i cittadini a tenere le finestre chiuse e a uscire il meno possibile.
Il capannone industriale colpito dalle fiamme, produce spugna per imbottitura divani e affini, sulla strada suddetta, ed è posto all’altezza dello svincolo della strada che conduce alla Selva.
Dalla pagina Facebook, il profilo ‘Comune di Gravina di Puglia‘ ha pubblicato:
“Incendio capannone industriale SP 27 la Tarantina – Aggiornamento
Alle 14:00 le fiamme sono state domate dagli operatori dei Vigili del Fuoco intervenuti immediatamente sul rogo.
Sul luogo, oltre la Polizia Locale, anche Carabinieri, Asl Bari e personale dell’Arpa Puglia per accertamenti.“.
La stessa pagina, qualche ora prima, aveva omaggiato il grande regista scomparso oggi all’età di 71 anni, Nico Cirasola, natale del posto di Gravina:
““Vogliamo ricordarlo così, attaccato ad una macchina da presa”.
Questa notte, in Roma, è scomparso all’età di 71 anni il regista Nico Cirasola, nato a Gravina il 27 maggio del 1951.
“Oggi – ha commentato il sindaco Fedele Lagreca – ci ha lasciato un artista eccentrico e originale.
Nico Cirasola è da annoverare tra le figure di spicco della cultura cinematografica pugliese. Un artista puro, amante dell’arte del cinema e della sua terra.
Alla sua famiglia rivolgo l’abbraccio della città che lo ha visto nascere”.“.
Il registra pugliese, che ha scritto e diretto film come ‘Odore di piaggia‘, ‘Da do da‘, ‘Focaccia Blues‘ e per ultimo, ‘Rudy Valentino‘, è morto la scorsa notte. In una nota di commiato, il sindaco di Bari Antonio Decaro ha affermato a riguardo:
“Nico Cirasola è stato un uomo di cinema a tutto tondo, una figura eccentrica e irregolare che si è misurata con la scrittura, la regia, l’interpretazione e la produzione“.