Accadde oggi 4 aprile 1968: ucciso Martin Luther King. Ecclesiastico battista e uomo politico statunitense, Martin Luther King era nato ad Atlanta in Georgia nel 1929. Una delle figure più carismatiche della lotta contro la segregazione razziale, premio Nobel per la pace nel 1964, il ruolo di Martin Luther King fu decisivo per l’approvazione negli Stati Uniti della legge sui diritti civili; sempre nel 1964. Arrestato più volte per la sua attività, Martin Luther King subì numerose aggressioni, prima di essere ucciso a Memphis nel Tennessee 55 anni fa.
Accadde oggi 4 aprile 1968: ucciso Martin Luther King
Ordinato pastore nel 1947, Martin Luther King divenne subito un elemento attivo della “National association for the advancement of colored people”, a cui trasmise il metodo di lotta della “non violenza” del Mahatma Gandhi. Pastore a Montgomery (Alabama) dal 1954, Martin Luther King fece della città uno dei centri più attivi e decisi del movimento per l’integrazione razziale. Arrestato per la prima volta nel 1956, l’anno dopo divenne presidente della “Southern christian leadership conference”, e come tale organizzò numerose marce del suo “esercito della non violenza” per protestare contro la segregazione razziale. A Martin Luther King si deve l’approvazione della legge sui diritti civili. Trasferitosi ad Atlanta, dal 1960, Martin Luther King effettuò numerosi viaggi all’estero. Nel 1966, durante una marcia, fu ferito da un estremista bianco.
L’omicidio di Martin Luther King
Martin Luther King giunse a Memphis il 4 aprile 1968, dopo che il suo volo era stato ritardato per un allarme bomba. Dopo la marcia finita con la morte di Larry Paine, King rientrò al Lorraine Motel sito a Mulberry Street di proprietà di Walter Bailey. Nella sua stanza, la 306, situata al secondo piano, Martin Luther King cercò di organizzare un nuovo corteo per uno dei giorni successivi. Dovendo cenare a casa del reverendo Samuel B. Kyles, alle 17:30 giunse al motel, chiedendo al pastore di seguirlo. Salomon Jones, il suo autista, gli consigliò, visto il freddo, di coprirsi bene con un cappotto. Alle 18:01 King uscì sul balcone del secondo piano del motel e lì venne colpito alla testa da un colpo di fucile di precisione alla testa.
I primi soccorsi e la morte in ospedale
Martin Luther King venne soccorso tra gli altri da Marrell McCullough, agente di polizia, il quale cercò inutilmente di tamponare la ferita. Trasportato all’ospedale St. Joseph’s, i medici constatarono un irreparabile danno cerebrale; la sua morte fu annunciata alle 19:05 del 4 aprile 1968. La salma di Martin Luther King oggi riposa nel Southview Cemetery, in Jonesboro Road, ad Atlanta.
Le indagini sull’assassinio e l’arresto del presunto omicida
L’inchiesta sull’attentato che costò la vita a Martin Luther King portarono all’arresto di James Earl Ray, un razzista bianco. Ma ancora oggi l’omicidio di Martin Luther King rimane avvolto nel mistero come l’attentato a John Fitzgerald Kennedy (1963) e quello a Bob Kennedy; il fratello di JFK venne ucciso due mesi dopo Martin Luther King. L’assassinio di Martin Luther King scatenò in molte città statunitensi, e soprattutto a Washington, violente dimostrazioni da parte degli afroamericani.
La storia su Radio Cusano Campus e Cusano Italia TV. “La Storia Oscura”, dal lunedì al venerdì on air sulla radio dell’Università Niccolò Cusano dalle 13 alle 15. “A Spasso nel Tempo”, in onda sul canale 264 del digitale terrestre alle 20.30 del martedi.