Spavento all’interno dello stadio Castellani per un principio di incendio divampato prima della sfida Empoli-Lecce. Le due squadre erano da poco arrivate presso l’impianto toscano quando un corto circuito scatenato nel controsoffitto dello spogliatoio dei padroni di casa ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco. Fortunatamente non c’è stato alcun tipo di problema per l’incolumità dei giocatori così come di tutti i lavoratori dello stadio. L’arbitro della partita, Michael Fabbri, ha quindi stabilito che il fischio di inizio scatterà alle 19:30 dopo il via libera da parte delle forze dell’ordine che hanno messo in sicurezza gli spogliatoi.
Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, avrebbero preso fuoco dei fogli nel corridoio di fronte lo spogliatoio dei padroni di casa. I pompieri sono immediatamente intervenuti isolando la zona con le due squadre che quindi sono rimaste sul terreno di gioco in attesa di ripristinare la normalità. I vigili del fuoco hanno capito che l’incendio è stato causato da un corto circuito all’interno del controsoffitto. Questo chiaramente ha impedito ad Empoli e Lecce di cominciare la preparazionedella partita con l’arbitro che ha rinviato il fischio di inizio di un’ora. Gara che poi si è svolta regolarmente con la formazione di Paolo Zanetti che ha avuto la meglio sugli ospiti salentini grazie ad un calcio di rigore di Francesco Caputo.
Dodici punti sulla zona retrocessione
La stagione dell’Empoli fin qui è stata di alto livello. Dodici punti di vantaggio sulla zona retrocessione, tanti giovani lanciati con Fabiano Parisi e Tommaso Baldanzi come gioielli su cui monetizzare e un portiere come Vicario che sta avendo il rendimento di un top. Ennesima dimostrazione di quanto la società di Corsi sia una oasi felice dove poter lavorare, testimonianza la scelta di Paolo Zanetti che ha espresso tutta la sua gioia dopo la vittoria contro il Lecce.
“Abbiamo fatto la partita che avevamo preparato. Il primo tempo sapevamo che sarebbe stato bloccato, ma nel secondo abbiamo preso il predominio senza subire tiri in porta. La vittoria è strameritata anche per il peso che ha, l’importanza che ha questa partita nel nostro percorso significa tanto. I ragazzi sono stati straordinari. C’è un legame importante tra me e i giocatori, non solo con lui. Sappiamo cosa c’è dietro i periodi difficili e sappiamo cosa ci mettiamo per uscirne. Ciccio ha ritrovato il gol ma ha sempre fatto ottime prestazioni. Tra me e lui c’è feeling dal primo giorno, sarà bello anche il futuro. I nostri giovani sono un punto di forza. Ne abbiamo tanti e deve essere così, giocano perché sono forti e importanti. Come società abbiamo il coraggio di buttarli dentro e fare un campionato importante con tanti ragazzi giovani e italiani che saranno il futuro del nostro calcio” ha spiegato il tecnico azzurro.
Nominato migliore in campo il terzino sinistro Fabiano Parisi: “Per noi è stata una partita dura e maschia, è stato importante vincerla. Sul rigore ho visto spazio, palla al piede sono andato, ho abbassato la testa e sono partito verso la porta“. Poi elogia il compagno di squadra Baldanzi: “E’ un ragazzo straordinario, sul rigore mi ha detto che son stato bravo anche se ero in terra e mi faceva male la gamba. Il rigore è stato una liberazione in una partita tesa. Ho letto l’azione di Ceesay e sono intervenuto. Il mio terzino preferito è Theo Hernandez ma io voglio puntare a crescere”.