E’ guerra aperta in Spagna per la questione Negreira che vede il Barcellona contro Javier Tebas, numero uno de La Liga. Il nuovo capitolo parte da una notizia diffusa dalla testata catalana ‘La Vanguardia’ che ha pubblicato un articolo in cui si sostiene che il Presidente de La Liga abbia presentato prove false alla procura per accusare il club blaugrana nella nota vicenda arbitrale. Tebas avrebbe indicato gli ex presidenti del Barça, Josep Maria Bartomeu e Sandro Rosell, i soggetti rei di cattiva amministrazione e appropriazione indebita. Ciò sarebbe avvenuto mediante alcune deduzioni basate su un documento di un ex dirigente deceduto. Secondo i membri della famiglia di Contreras, però, il documento non conteneva i nomi dei citati ex presidenti del Barça. Ciò significa che la lettera che Tebas avrebbe fornito alla Procura non ha nulla a che fare con lo scandalo ‘Caso Negreira’ in cui il Barca è stato accusato di “corruzione continuata” a causa dei pagamenti effettuati all’ex vicepresidente del comitato arbitrale Jose Maria Enriquez Negreira.

La reazione di Tebas è stata furiosa attraverso una serie di tweet dove replicava alle accuse: “L’annuncio di La Vanguardia è falso e la prova è nel testo, il documento non è falso, inoltre non accusiamo nessuno. È tutto sbagliato, è auto-vittimismo” oppure “Il titolo di La Vanguardia è falso, non accusiamo nessuno, la notizia stessa lo corrobora rimarcando quanto diceva la lettera al pm, né questa lettera implica l’esercizio di un’accusa specifica contro nessuno. Sig. Conde Godó (il direttore della testata catalana, ndr), tieni d’occhio i tuoi giornalisti che calunniano”.

Nel documento fornito da Tebas si riferisce a un altro caso in cui i fondi sarebbero stati dirottati dalla Federcalcio spagnola quando era guidata da Angel Maria Villar. Tebas avrebbe consegnato la lettera alla Procura il 22 febbraio e avrebbe specificato i nomi degli ex presidenti del Barça che sarebbero comparsi nel documento. Secondo la famiglia di Contreras, tuttavia, la lettera è stata scritta decenni fa con gli unici nomi che vi compaiono quelli dell’avvocato di Contreras Emilio Roman, del contabile delle sue società Ramon Rosell e di un impiegato di Banca Catalan Josep Maria.

Barcellona contro Tebas: il comunicato

“Data la gravità delle informazioni apparse oggi lunedì a La Vanguardia, in cui il presidente della Liga, Javier Tebas, è collegato come esecutore testamentario nel presentare false prove alla Procura per incriminare il nostro Club, l’FC Barcelona desidera esprimere la sua profonda rabbia, indignazione e stanchezza. Per questo chiediamo urgentemente che il presidente della Liga si presenti pubblicamente per offrire spiegazioni, al di là del tweet inviato all’alba da mister Tebas, evitando la questione e con una patina minacciosa.

Il Barcellona, ​​​​​​come ha affermato nelle ultime settimane il presidente Joan Laporta, si sente vittima di un linciaggio mediatico dovuto a vicende mai accadute: il Barça non ha mai acquistato arbitri. Un pugno di media e opinionisti ha partecipato a queste vessazioni con intenzioni più o meno cattive, e con LaLiga dietro le quinte che alimenta il fuoco contro il nostro Club, con contributi del suo presidente che sono andati in una sola direzione: cercare di condannarci davanti all’opinione pubblica prima che i fatti siano giudicati.

Non è la prima volta che il presidente della Liga usa tutta la sua macchina mediatica per far saltare in aria il Barcellona ma, a parte le sue solite sciocchezze, non avremmo mai potuto immaginare che avrebbe tentato di incriminare il nostro Club con prove false. La notizia pubblicata oggi da La Vanguardia è così grave che dovrebbe allertare tutti i club de La Liga, a causa di pratiche che non rientrano nelle funzioni attribuite al presidente de La Liga.

Solo per questo fatto, quello di attribuire funzioni che non gli corrispondono, seppure anche per dignità e rispetto della presidenza della Liga, mister Tebas dovrebbe dimettersi dalla sua funzione. Tuttavia, consapevoli della sua ossessione per la persecuzione dell’FC Barcelona e mostrando costantemente la sua avversione e manifesta antipatia nei confronti del nostro Club, comprendiamo che l’attuale presidente della Liga persisterà nel suo comportamento di continuare a danneggiare il nostro Club”.