Quante settimane servono per andare in pensione nel 2023? Per il conseguimento della pensione anticipata occorrono 2227 settimane (42 anni e 10 mesi di contributi) per gli uomini e 2175 settimane (41 anni e 10 mesi di contributi) per le donne.
Quante settimane servono per andare in pensione nel 2023?
Ad oggi il sistema prevede le seguenti modalità per andare in pensione:
- La pensione di vecchiaia, a cui possono accedere tutti i lavoratori assicurati con la previdenza obbligatoria. Devono avere 67 anni e un’anzianità contributiva di almeno 20 anni.
- Pensione anticipata della legge Fornero: 2227 settimane (42 anni e 10 mesi di contributi) per gli uomini e 2175 settimane (41 anni e 10 mesi di contributi) per le donne.
- APE volontario o sociale (L’APe Volontaria è un vero e proprio prestito bancario che sarà erogato dall’INPS a chi avrà i requisiti minimi necessari; L’APe sociale rappresenta una forma di Anticipo Pensionistico rivolto a chi ha diritto alla pensione sociale)
- Quota 103 (41 anni di contributi versati e 62 anni d’età maturati entro il 31 dicembre 2023)
- Opzione Donna (lavoratrici che, entro il 31 dicembre 2022, hanno maturato un’anzianità contributiva pari o superiore a 35 anni e un’età anagrafica di almeno 60 anni ridotta di un anno per figlio, nel limite massimo di due anni)
- Pensione anticipata per mansioni usuranti e per i lavoratori precoci (61 anni e 7 mesi di età, 35 anni di contributi, aver svolto delle attività faticose).
Quali sono i lavori usuranti?
Per lavoratori che svolgono mansioni usuranti si intende:
- lavori in cave o ad alte temperature
- addetti alla cosiddetta “linea catena”
- conducenti di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo
- lavoratori notturni
Queste attività lavorative usuranti, devono essere state svolte:
- per almeno la metà dell’intero periodo lavorativo;
- per almeno 7 anni negli ultimi 10 anni lavorati.