Il lunedì di Pasquetta è tradizionalmente dedicato alle gite fuori porta, alle scampagnate all’aria aperta, ai pic nic e alle immancabili grigliate, tra una partita a pallone a la caccia alle uova sode. Se siete in zona di mare oppure se semplicemente avete voglia di qualcosa di diverso dalla solita salsiccia e bistecchina, perché non vi cimentate in una buona grigliata di pesce alla romagnola? Si tratta di una preparazione tipica, molto gustosa, nella quale il pesce, prima di essere messo in cottura, viene passato in una leggera panatura aromatizzata con aglio e prezzemolo tritato. Non è assolutamente difficile e vi regalerà un pasto da leccarsi i baffi. Il segreto è scegliere i pesci giusti (non tutti sono adatti ad essere grigliati) e seguire i nostri consigli. Pronti? Accendete le braci allora!

Quali sono i pesci migliori da fare alla griglia

Per una perfetta grigliata di pesce alla romagnola è bene scegliere i pesci più adatti ad essere grigliati: il pesce non adatto, infatti, tende a seccarsi, ad attaccarsi e a disfarsi sulla gratella. Vanno benissimo i pesci a tranci, come salmone, tonno, pesce spada, che si cuociono proprio come si fa per le classiche bistecche: basta una spennellata di olio d’oliva e via! Meglio optare per fette spesse almeno due o tre centimetri, da cuocere tre-quattro minuti per lato. Ottimi anche sarde e sgombri, che vanno eviscerati, unti e grigliati così come sono, e le triglie. Queste ultime hanno una carne molto delicata e per questo motivo è meglio evitare l’esposizione diretta, preferendo la cottura a fianco delle braci. Perfetto anche il branzino, al quale vanno tolte interiora e branchie, ma non la pelle e le scaglie, perché lo proteggeranno dal calore; cuocetelo su una griglia ben calda, ma lontana dalle braci. Via libera anche ai crostacei, come scampi e mazzancolle, e ai molluschi, come seppie e calamari. Sceglieteli di piccole dimensioni, così che si possano cuocere per pochissimi minuti senza diventare gommosi.

Come fare una buona grigliata di pesce alla romagnola

Vediamo dunque come si fa la grigliata di pesce alla romagnola.

Ingredienti:

  • 1 trancio di salmone
  • 4 triglie
  • 1 orata
  • 2 scampi
  • 2 seppie
  • 4 rametti di prezzemolo
  • 1 spicchio di aglio
  • 40 g di pane grattugiato
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • Sale
  • Pepe nero macinato al momento

Lavate il salmone, asciugatelo con carta da cucina e poi infilzatelo con uno spiedino di legno. Pulite poi orata e triglie, evisceratele ed eliminate con cura le squame. Lavate anche gli scampi e tagliateli a metà con una forbice nel senso della lunghezza. Infine pulite le seppie: togliete la testa con i tentacoli e chiudetele con degli stuzzicadenti. Lavate quindi il prezzemolo e tritatelo finemente insieme all’aglio spellato.

Mettete il pangrattato in un piatto e unitelo, mescolando bene, al trito di aglio e prezzemolo; passate quindi i pesci nel pangrattato aromatizzato e mettete l’olio in una ciotola.

La cottura

A questo punto della preparazione della vostra grigliata di pesce alla romagnola, è il momento di preparare la brace e di mettere la griglia sul fuoco a riscaldare. Non scordate di ungerla bene, servendovi di un pezzo di carta da cucina. Mettete dunque il pesce sulla brace, spennellatelo d’olio e fate cuocere. Il trancio di salmone richiederà una cottura di 3-4 minuti per lato; per le triglie saranno sufficienti 3 minuti per lato ai margini della brace, mentre l’orata richiederà 6-7 minuti per lato. Per quanto riguarda le seppie saranno sufficienti 2-3 minuti per lato, mentre per gli scampi soltanto un paio di minuti con il guscio verso la brace e la polpa rivolta verso l’alto.

Salate, pepate e servite una gustosissima grigliata di pesce alla romagnola!