Pasqua 2023, i viaggi sono un lusso che molti italiani. I rincari a cui devono far fronte le famiglie e il forte aumento dei prezzi nel settore turistico spingono quest’anno 2,5 milioni di persone a non viaggiare e a restare a casa. E chi comunque deciderà di evadere qualche giorno dalla routine lo farà concedendosi meno giorni fuori: eppure nonostante la riduzione del periodo di vacanza spenderà di più rispetto allo scorso anno. Lo afferma il Codacons, che ha svolto una indagine sui costi che dovranno affrontare gli italiani in occasione delle partenze durante le festività pasquali. Secondo il report dell’associazione dei consumatori 11,5 milioni di italiani si metteranno in viaggio durante la Pasqua, contro i 14 milioni del 2022. Si riduce il numero di notti fuori casa: passa da una media di 4,7 notti della Pasqua 2022 alle 3,6 notti del 2023, conclude il Codacons.
Pasqua 2023: i viaggi sono un lusso, gli italiani rinunciano alle vacanze pasquali
Gli ultimi dati Istat dimostrano che i prezzi dei biglietti aerei per i voli nazionali sono aumentati del 71,5% rispetto al 2022, quelli internazionali del 59%. I pacchetti vacanza costano il 14,7% in più mentre pernottare in albergo è più caro del 13,3%, +7% i villaggi vacanza. Cenare fuori costa mediamente il 7,3% in più. Secondo il Codacons la spesa pro-capite di chi sceglierà mete italiane per le vacanze di Pasqua passa così dai 474 euro del 2022 ai 521 euro del 2023, con un aumento del 9,9%, mentre chi opterà per l’estero spenderà in media 792 euro contro i 708 dello scorso anno (+11,9%).