Caffellette artista chiave della Generazione Z sta sempre più crescendo. Dai fumi dei più importanti club indie d’Italia è venuta fuori concerto dopo concerto fino ad approdare al palco del Primo Maggio e alla pubblicazione del più recente singolo intitolato “Bambina”. La gioia e la fatica di registrare un album di inediti l’ha voluta raccontare in diretta a “Bagheera”, condotta tutti i giorni dal lunedì al venerdì in pieno drive-time e in radiovisione sul canale 264 del digitale terrestre dal cantautore Bussoletti e il sabato nell’edizione serale dalle 20 alle 22 per il “Bagheera Saturday Night Show”. Ecco i passaggi più importanti della loro chiacchierata.

Caffellatte artista, il nuovo disco

“Sono qua seduta in un autobus di Milano mentre torno dallo studio di registrazione dove sto creando insieme alla mia crew un lavoro di nuove canzoni. Non sono sola, c’è dietro la Warner, la prima discografica della mia vita, e tutte quelle persone che ho incontrato lungo la strada che mi ha fatto andare via da Acquaviva delle Fonti, vicino a Bari, qualche anno fa per conquistare Roma e ora questa città. Non vedo l’ora di farvi ascoltare le cose nuove, ne sono orgogliosa.”

Di cosa parla la canzone

Ero un’adolescente in guerra e sono andata via di casa perché forse era l’unica cosa che potessi fare. Il nuovo singolo “Bambina” parla di rapporti familiari complicati, anche a causa di un malessere, e di cosa vuol dire tornare a casa dopo anni e sentire ancora sulla pelle le stesse sensazioni di una quattordicenne ingabbiata da se stessa. Parla di senso di colpa e parla di perdono. Se potessi rivolgermi alla me di 15 anni fa le canterei ‘Bambina’, per dirle tutto quello che non ero capace di dirmi


Caffellatte artista, i pregi

“Non mi va di mentire. Sono una persona paziente, è una mia marcia in più. Avrei voluto pubblicare cose e suonare tanto ma dovevo aspettare il momento giusto e ci siamo quasi. Ho trascorso interi mesi in studio di registrazione e ora posso godermi i frutti di un’attesa che era sensata e andata vissuta nel modo corretto per far crescere con calma il nuovo album.”


Sull’aver suonato al Concertone del Primo Maggio

“E’ stato veramente bello. E’ stato ovviamente il palco più grande che abbia mai vissuto ma l’ho preso incredibilmente in maniera rilassata. Mi è scattata una roba di pace, una sensazione nuova che non avevo mai provato in tutta la mia vita. C’erano tantissime persone, non sembravano neanche reali, molte cantavano la canzone, eppure non ho avuto solo una naturale botta d’adrenalina. E’ stata una vera botta di pace.”


Sul rapporto con Leonus

““Io e Leonus condividiamo in amicizia un appartamento. Siamo un po’ i Will e Grace della musica italiana, così uniti ma anche così diversi. Direi che ci completiamo. Per esempiolui aveva grande attenzione all’outfit e invece ora ci sta attento: da poco gli ho fatto comprare un papillon di legno che è una bomba. Poi ci influenziamo molto anche musicalmente. Quando qualcosa di nuovo piace ad uno di noi, l’altro è praticamente costretto ad ascoltarlo. Fattivamente registriamo in luoghi diversi ma non è una bugia dire che la musica di Leonus e Caffellatte prenda vita in mezzo al casino di casa nostra.”

Ecco il link del podcast dell’intera intervista a Caffellatte:

https://www.radiocusanocampus.it/it/caffellatte-bambina

Ecco il video dell’artista Caffellatte intitolato “Bambina”: