E’ successo tutto nella notte: un gruppo di vandali si sono introdotti nelle scuola media Segantini di Merano e l’hanno allagata. Si tratta del secondo episodio a due settimane di distanza.

Merano vandali scuola

Succede tutto nella notte. Un gruppo di vandali si è introdotto nella scuola media Segantini di Merano e, a poco più di due settimane di distanza, l’ha allagata. L’edificio era già chiuso dal primo atto vandalico: il copione è lo stesso della prima volta, l’idrante antincendio all’ultimo piano è stato aperto allagando il complesso. Verso le cinque e mezzo di stamattina è arrivato l’allarme di un passante che ha visto l’acqua fuoriuscire dall’edificio.

Vigili del fuoco intervengono dopo che alcuni vandali sono tornati alla scuola media Segantini di Merano e, a poco più di due settimane di distanza, e l’hanno nuovamente allagata, 3 aprile 2023. ANSA/ VIGILI DEL FUOCO

Danni ingenti e il primo atto vandalico

Il primo atto vandalico si è verificato sempre nella notte ma il 18 e 19 marzo. Restano ignoti gli autori del gesto. Ingenti i danni, dalle aule e bagni al crollo di parte del controsoffitto. Già dopo il 19 marzo le lezioni sono state sospese per un’intera settimana per 360 studenti e studentesse della scuola media. Le lezioni erano riprese lunedì 27 marzo nelle aule della scuola elementare “Deflorian” di via Huber con un’alternanza tra mattina e pomeriggio: le classi prime e seconde attualmente fanno lezione al mattino, le terze nel pomeriggio.

Cosa è successo il 19 marzo

Già lo scorso 19 marzo la scuola era stata allargata dopo che ignoti hanno attivato l’allarme antincendio al terzo piano poi divenuto inagibile. Due settimane fa lo ha comunicato l’assessore provinciale Giuliano Vettorato. Anche in quel caso i danni sono stati ingenti: aule e bagni erano diventate inaccessibili e si era verificato un crollo del controsoffitto. L’assessore ha condannato il gesto dei vandali definiti “imbecilli” ed “autori di un atto idiota e insensato“. Solo due settimane fa Vettorato scriveva “Oltre a fare un danno alla comunità, pagano pure loro. Ci tengo invece a ringraziare i vigili del fuoco per il loro pronto intervento e per il loro immancabile e preziosissimo impegno“.