Carbonara day, si celebra ogni anno il 6 aprile da ben otto anni ed è un fenomeno che spopola soprattutto nei social grazie all’hashtag #carbonaraday, con il quale vengono immortalati su Instagram ad esempio, piatti di carbonara realizzati ad opera d’arte, cremosi ed invitanti… Da far venire l’acquolina in bocca. Piatto tipico romano, sono in molti ad amare la pasta alla carbonara che è realizzata con pochi ingredienti, uova, guanciale, pecorino e pepe, caratteristici della cucina povera che riusciva con pochi elementi a realizzare dei piatti gustosissimi. La carbonara è uno dei piatti preferiti dagli italiani tanto che negli ultimi anni sono state create anche versioni gourmet di questo celebre piatto in cui la “cremina” all’uovo e pecorino la fa da padrone e che molto spesso è protagonista anche in altri classici della cucina romana come ad esempio la pizza o i supplì.

Quale pasta scegliere

Carbonara day: per celebrare al meglio questa giornata perché non fare uno strappo alla dieta e concedersi un bel piatto di pasta alla carbonara? Per la sua composizione occorre iniziare appunto con lo scegliere la tipologia di pasta: c’è chi preferisce i rigatoni ai classici spaghetti perché in questo modo la crema all’uovo e pecorino si incanala dentro questo formato di pasta insieme al guanciale croccante, creando una vera e propria esplosione di gusto e bontà mentre la si mangia ma anche chi adora accoppiarci i tonnarelli, una pasta lunga all’uovo che ben si addice al condimento. Non è tutto: recentemente stanno andando molto in voga anche le lasagne alla carbonara, un insulto per i tradizionalisti ma un modo innovativo di intendere questo piatto per chi ama sperimentare nuovi modi di intendere la romanità e la tradizione.

Gli errori da non fare

Non importa quindi il formato di pasta che andremo a scegliere per realizzare la nostra carbonara ma su alcune cose non bisogna invece transigere; e allora quali sono gli errori da evitare assolutamente quando si cucina la pasta alla carbonara? In primis la scelta del condimento: un vero romano potrebbe anche non rivolgerci più la parola qualora scegliessimo di optare per la pancetta anziché per il guanciale. Come seconda cosa, è importante non rendere l’uovo frittata ma realizzare una crema bella densa e corposa grazie all’acqua di cottura che andrà a mantecare la pasta insieme all’uovo e il pecorino, anch’esso immancabile e non sostituibile con il parmigiano. Nota bene: per realizzare la famosa crema di uovo, pepe e pecorino bisogna fare ben attenzione al fuoco e assicurarsi quindi che i fornelli siano spenti quando verrà mantecata, altrimenti l’uovo tenderà a cuocersi formando il fastidioso effetto frittata. Altro consiglio utile per i più golosi e amanti dei sapori autentici e forti: il guanciale croccante che darà un tocco di gusto in più alla nostra pasta. Per renderlo croccante ed evitare che si bruci, lasciamolo rosolare a fuoco basso fino a quando avrà raggiunto un certo grado di croccantezza: una volto pronto, toglierlo dalla pentola e spegnere il fuoco; una volta spento il fuoco, nella stessa pentola nella quale è rimasto il grasso del guanciale, andiamo ad amalgamare la pasta con un po’ di acqua di cottura e subito dopo versiamo la crema di uovo, pecorino e pepe: solo alla fine, una volta impiattata, andremo ad aggiungere nella nostra pasta il guanciale croccante, ed ecco servita la carbonara perfetta. Provare per credere!