Tennis ATP Miami 2023 finale Sinner perde contro Medvedev. Niente da fare per Jannick Sinner, a cui per la seconda volta in carriera sfugge la vittoria nel prestigioso Master 1000 in Florida nell’ultimo atto. L’altoatesino è stato sconfitto nettamente, soprattutto sul piano del gioco e molto più di quanto non dica il 7-5 6-3 ricevuto dal russo Daniil Medvedev. L’azzurro arrivava in finale con ben altre ambizioni dopo aver sconfitto il numero uno al mondo Alcaraz in semifinale.

Tennis ATP Miami 2023 finale Sinner nettamente sconfitto, crollo fisico

“Tanti complimenti a Daniil Medvedev per questo e per tutti i suoi ultimi tornei. Bravo lui e il suo team. A ruota saluto e ringrazio il mio team”, sono state le prime parole di Jannik Sinner intervistato per primo in qualità di sconfitto spiegando poi che il fisico non lo ha assistito nella partita odierna “Oggi purtroppo non ho potuto giocare al meglio: non mi sono svegliato bene. Ringrazio pure i tanti tifosi che mi hanno applaudito in questa settimana. A Miami mi trovo molto bene: ho raggiunto la finale sia nel 2021 che quest’anno, senza però riuscire a vincere. Tornerò qui per conquistare il titolo la prossima volta”. Medvedev ha reso onore all’azzurro consapevole del fatto che sia un grandissimo talento: “Mi tremava la mano alla fine. E’ di certo il torneo più importante che ho vinto nell’ultimo anno e mezzo. Oggi è stata una giornata molto calda. Complimenti a Sinner e al suo team per aver disputato un grande torneo: sono certo che Jannik giocherà presto tante, tantissime altre finali. Qui a Miami ho giocato alla grande, crescendo partita dopo partita. Sono molto soddisfatto”.

Sconfitta che fa male, ma Sinner da lunedì è numero 9 al mondo

Jannik Sinner riparte dunque dalle certezze conquistato durante un torneo ATP Miami 2023 strepitoso, con la ciliegina sulla torta rappresentata dalla splendida vittoria di Carlos Alcaraz dopo oltre 3 ore. Purtroppo nella finale è andata male, ma il secondo posto finale oltre che un ricco premio in denaro gli regala anche il ritorno nella TOP 10 mondiale dato che da domani sarà il numero 9 al mondo. Curiosamente l’altoatesino ha perso per la nona volta in altrettanti match contro il tennista russo, una vera bestia nera per il portacolori azzurro.