Il Chelsea ha esonerato il tecnico Graham Potter arrivato a Londra lo scorso settembre al posto di Tuchel. Il club londinese aveva pagato la clausola pari a venitre milioni di euro al Brighton per liberare l’allenatore a stagione in corso e far partire un nuovo progetto dopo il licenziamento del tedesco. Invece pochi mesi dopo arriva la decisione del nuovo proprietario Todd Boehly che ha affidato momentaneamente la panchina a Bruno Saltor in attesa di conoscere il nuovo manager.

Graham Potter aveva cominciato la sua avventura a Stanford Bridge l’8 settembre 2022 dopo che il club aveva dato l’addio a Tuchel reduce dalla sconfitta in Champions League contro la Dinamo Zagabria. L’inglese arrivava con i gradi del predestinato dopo il nono posto della scorsa stagione e la quarta posizione dopo sei giornate di campionato, il Chelsea ha pagato la clausola rescissoria di venti milioni di sterline per liberarlo. Il Brighton ha quindi virato su De Zerbi confermando le doti della società nello scegliere l’allenatore giusto, l’italiano al momento è in piena zona Europa League sopra i più quotati Liverpool e, appunto, Chelsea occupa l’undicesima casella di Premier League a dodici punti dalla zona Champions League.

Chelsea esonerato Graham, il comunicato

Il Chelsea FC annuncia l’esonero per Graham Potter che ha lasciato il club. Graham ha accettato di collaborare con il Club per facilitare una transizione graduale. In questi mesi sulla panchina del club, Graham ci ha portato ai quarti di finale di Champions League, dove affronteremo il Real Madrid. Il Chelsea desidera ringraziare Graham per tutti i suoi sforzi e contributi e gli augura ogni bene per il futuro. La panchina è stata momentaneamente affidata a Bruno Saltor che si occuperà della squadra come capo allenatore ad interim.

I proprietari della società Todd Boehly e Behdad Eghbali hanno dichiarato: “A nome di tutto il club, vogliamo ringraziare sinceramente Graham per il suo contributo al Chelsea. Abbiamo il massimo rispetto per Graham come allenatore e come persona. Si è sempre comportato con professionalità e integrità e siamo tutti delusi da questo risultato. Insieme ai nostri incredibili fan, sosterremo tutti Bruno e la squadra mentre ci concentriamo sul resto della stagione. Abbiamo ancora 10 partite di Premier League e un quarto di finale di Champions League davanti. Metteremo ogni sforzo e impegno in ognuna di queste partite in modo da poter concludere la stagione alla grande”.

Undicesimo posto in Premier League

Se il cammino in Champions League è indiscutibile, i risultati in Premier League hanno condannato il tecnico. I seicento milioni di euro spesi fra l’estate e il mercato di gennaio non possono giustificare un undicesimo posto in classifica a dodici punti dal Manchester United che occupa l’ultimo slot per centrare la maggiore competizione europea. Cinque i punti invece dalla zona Europa League occupata al momento dalla ex squadra di Potter, il Brighton. Nel mezzo bisogna fare i conti anche col Tottenham, quinto, e anche lui coinvolto nel caos con l’esonero di Antonio Conte e le dimissioni di Fabio Paratici per lo scandalo che vede coinvolta la Juventus. Al sesto posto, a pari punti con De Zerbi, ci sta l’altra sorpresa stagionale della Premier ossia il Brentford. All’ottava posizione l’altra big che sta deludendo in questa stagione, il Liverpool di Jurgen Klopp uscito con le osse rotta dall’ultimo scontro contro il Manchester City con gli uomini di Pep Guardiola che si sono imposti per 4-1. Nono l’Aston Villa grazie proprio alla vittoria sui Blues e infine anche il Fulham.

Il club di Londra vuole chiudere nel migliore dei modi questa ultima parte di stagione sperando di centrare la competizione europea con il sogno sgambetto al Real Madrid in Champions League. Servirà un’impresa far fuori la squadra di Ancelotti come non sarà da meno nemmeno l’eventuale turno successivo visto che incontrerebbero la vincente della sfida fra Manchester City e il Bayern Monaco. Sarebbe romantico l’incontro con i tedeschi che hanno preso in panchina proprio l’ex Chelsea, Tuchel.