Roma annuncio metro sigaretta: un nuovo momento scioccante direttamente dall’altoparlante in attesa del treno sulla banchina della stazione San Giovanni.
Le parole giungono minacciose alle orecchie dei passeggeri che attendono la metropolitana di Roma:
“Te, direzione Anagnina, la buttamo ‘sta sigaretta o t’a devo ficcà ar c…?”
Il messaggio era indirizzato in particolare ad un passeggero che intento a fumare sulla banchina della stazione San Giovanni, Metro A.
Roma annuncio metro sigaretta: la notizia virale sui social
E’ stato diffuso alle ore 19:51 del giorno 31 marzo l’annuncio spiazzante.
Si tratta di un dipendente ATAC, che si rivolge ad un passeggero che fumava sulla metro: è il turpiloquio a sorprendere nel rimprovero al passeggero, considerando le parole forti utilizzate.
E la notizia ha fatto presto il giro dei social, perché uno dei testimoni (Mercurio Viaggiatore su Twitter, @MercurioPsi) ha riportato l’insolita notizia sul suo profilo social.
L’autore del tweet, tra l’altro, non era nuovo in fatto di segnalazioni insolite e, talvolta, particolarmente colorite: non è una novità, dunque, che il personale ATAC decida di interpellare i passeggeri poco rispettosi delle regole con degli insulti o con un tono poco educato, come “ ‘a cretino” o “ ‘a deficiente”.
Lo riporta lo stesso Mercurio Viaggiatore. Su twitter ha pure aggiunto che tali atteggiamenti vengono assunti contro i ragazzi più giovani. Sarebbero colpiti coloro che vengono dalla periferia.
Lo spiega sottolineando che questi comportamenti non sono diretti mai contro gli adulti.
Ha scritto:
“ho visto anche di recente diverse persone fumare, gli unici che eventualmente vengono ripresi sono stati solo i “regazzetti di periferia””.
Ad ogni modo, la situazione ha subito generato un importante dibattito, in cui non solo sono state prese le difese del viaggiatore (ingiustamente ripreso con un tono tanto triviale), ma anche del dipendente che ha ripreso l’uomo, dal momento che il primo ad infrangere l’importante regola di non fumare è stato il viaggiatore sotto accusa.
La notizia, insomma, è presto diventata virale in rete, partendo da twitter. Stanno arrivando montagne di commenti, dibattiti e parole contro o a favore dell’interessato esponente del personale Atac.
Qualcuno sui social avrà chiesto “meglio questo, o un provvedimento come una sanzione, o una multa, per chi fuma dove non dovrebbe?”. Nel corso delle ultime ore, sono state tante le voci, le opinioni, le frasi riguardo quanto accaduto in attesa della Metro A.
Alcuni utenti romani rispondono al Tweet ormai diventato virale sulla notizia scrivendo:
“Quando c’è vò c’è vò !!”
Risponde però Mercurio viaggiatore al famoso detto:
“Potevano sempre dirglielo di persona, senza urlarlo agli altoparlanti e rendere tutti in stazione partecipi.”
Molti utenti chiedono il video, lamentandosi che non ci sia nemmeno un audio a documentare la vicenda. L’autore del post spiega che si è trattato di un momento troppo veloce per riuscire a documentare tutto con il cellulare, ma che la notizia flash resta attendibile e in linea con il precedente scandalo verificatosi sempre tra gli altoparlanti metro della città eterna.
Di seguito riportiamo il tweet:
La risposta di Atac
A prendere in carico questa segnalazione è lo stesso personale Atac. In caso vi fossero conferme ufficiali di quanto accaduto, chi ha esordito con questo annuncio riceverà un procedimento disciplinare.
La segnalazione al momento non ha ricevuto né conferme, né smentite da parte dell‘azienda di trasporto pubblico della capitale.
Proprio questo episodio ricorda ciò che è successo qualche tempo fa, ovvero il precedente denunciato da Francesca Mannocchi: dagli altoparlanti, un dipendente atac dà una raccomandazione offensiva, ovvero “attenti agli z**gari, attenti agli z**gari”, prima di ricominciare a riportare degli avvisi circa le fermate. Il fatto è avvenuto alla fermata Repubblica, intorno alle 14.50. L’atac, in quel caso, si era subito mossa, riconoscendo il dipendente responsabile e prendendo i provvedimenti necessari per l’espressione inaccettabile.
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