Serra espulsione Venezia. Serra oggi è tornato ad arbitrare, dopo il caso che lo ha visto protagonista insieme a Mourinho, lo scorso 28 febbraio in Cremonese Roma e anche oggi ha fatto parlare di se. L’arbitro ha litigato ed espulso l’allenatore del Venezia, che si è infuriato ed è stato portato di peso fuori dal campo mentre inveiva contro il direttore di gara. Dopo la vicenda che aveva visto protagonisti Marco Serra e Mourinho nella gara di Cremona, oggi nella carriera dell’arbitro si è aggiunto un nuovo e clamoroso episodio. Durante la partita di serie B, tra Venezia e Como, arbitrata da Serra (che non scendeva in campo proprio dal 28 febbraio scorso), il direttore di gara ha espulso l’allenatore dei padroni di casa. La cosa però non si è limitata ad un semplice episodio di campo. Vanoli, tecnico del Venezia, si è talmente infuriato che non ha trattenuto al sua rabbia è si è trasformato in una vera e propria furia, tanto che i suoi collaboratori lo hanno dovuto trattenere per evitare il peggio. Ecco come si sono svolti i fatti: Il Venezia, alla fine del primo tempo della partita con il Como che stavano giocando in casa, è riuscito a raggiungere il momentaneo 1-1. Naturalmente dopo il gol si sono scatenati i festeggiamenti dei lagunari, è esploso l’entusiasmo. Ma proprio durante quei festeggiamenti, scoppiati per la rete segnata, è successo qualcosa sulla panchina della squadra veneta. Forse è volata qualche parola di troppo nei confronti dell’arbitro Serra, almeno queste sono le prime ricostruzioni, perché a quel punto sono scattati i provvedimenti del direttore di gara nei confronti dell’allenatore Vanoli. Infatti, proprio mentre la panchina, insieme ai giocatori in campo, stava festeggiando, il direttore di gara ha estratto il cartellino giallo per il l’allenatore dei veneti. Colpevole probabilmente di essere uscito dall’area tecnica mentre esultava per il gol. La cosa non è piaciuta a Paolo Vanoli che ha protestato, evidentemte questa volta uscendo troppo dalle righe per Serra. Così, sono passati pochissimi attimi e, praticamente subito dopo, è arrivata la seconda ammonizione e la conseguente espulsione per il tecnico dei veneti. A quel punto l’allenatore del Venezia, Vanoli, è passato dalla gioia per il gol alla rabbia per l’espulsione ed è andato su tutte le furie. Si è arrabbiato talmente che i suoi collaboratori lo hanno dovuto trattenere, riuscendoci. La partita alla fine è stata vinta dal Venezia per 3-2. Come se non bastasse poi, nel recupero è stato espulso anche il calciatore Scaglia del Como, ammonito due volte nello spazio di un paio di minuti, prima per un fallo e poi per proteste.
Nuova espulsione messa a segno da Serra, questa volta al tecnico del Venezia. Mentre a giorni dovrebbe arrivare la decisione del procuratore federale per l’episodio con Mourinho
Si aggiunge così un nuovo episodio che vede coinvolto Marco Serra. Un nuovo episodio di espulsione di un allenatore evidentemente reo di aver detto qualcosa che Serra non ha gradito. Un nuovo caso, dopo quello registrato tra lui e Mourinho. E proprio in relazione a quell’episodio, l’arbitro oggi è tornato in campo mentre è ancora in attesa di sapere cosa deciderà il procuratore Federale Chinè che lo ha ascoltato per due volte proprio in relazione all’episodio di Cremonese Roma. Per regolamento, a quanto pare, Serra può e deve scendere in campo mentre si aspetta la decisione finale. E a quanto pare l’arbitro rischerebbe di essere deferito, l’altra opzione sarebbe quella di archiviare il caso. Secondo alcune indiscrezioni però, l’episodio di Mourinho sarebbe solo un contorno al fatto che le prestazioni di Serra non sarebbero ritenute all’altezza. Soprattutto dopo quanto era successo in Milan-Spezia, durante la quale il direttore di gara aveva commesso un errore (ha fischiato un fallo al limite dell’area a favore del Milan senza accorgersi del vantaggio dei rossoneri, che sono andati in gol con Messias ma subito dopo il fischio), che ha condannato i rossoneri alla sconfitta, e ridotto in lacrime Serra dopo la partita.