Qual è la cantina più bella del mondo? Sono tanti a chiederselo, soprattutto gli intenditori di vini che non perdono occasione di aggiornarsi sulle annate, i prodotti locali e eventi vari.
Il 1° aprile avrà inizio l’edizione 2023 del Vinitaly dove saranno esposte tante etichette, tra bianchi e rossi. Nell’attesa di novità, scopriamo insieme qual è la cantina considerata la più bella a livello mondiale e dove si trova.
Qual è la cantina più bella del mondo?
La cantina più bella del mondo è Antinori nel Chianti Classico, piazzando così l’Italia al primo posto. La cantina racchiude una storia di 26 generazioni che si sono tramandate nel corso degli anni la passione per il vino, un lavoro basato su valori e principi che l’hanno resa la migliore. Era il 1385, quando tutto ebbe inizio. Ed oggi è un luogo in cui passato, presente e futuro si uniscono e formano qualcosa di unico e senza tempo.
La cantina è stata inaugurata il 25 ottobre 2012 e conferma il legame della famiglia Antinori con la sua terra d’origine. E’ costituita da materiali locali che rimandano all’ambiente circostante, il paesaggio toscano fa da cornice alla struttura e rappresenta il fulcro della storia della famiglia.
La famiglia Antinori ha pensato ad una cantina realizzata per accogliere gli eno-appassionati, che possa mettere in contatto diretto con sua filosofia produttiva, che si basa sulla passione, pazienza e ricerca continua della qualità.
L’anno della svolta in ambito di riconoscimenti è stato il 2022, quando Antinori nel Chianti Classico è stata eletta la migliore cantina al mondo secondo World’s Best Vineyards, classifica internazionale che raggruppa le migliori eccellenze dell’enoturismo mondiale, votate da più di 500 esperti del settore vinicolo e turistico.
La cantina è stata costruita sulla campagna toscana e vi si affaccia attraverso una terrazza circondata dal vigneto coltivato con la varietà tipica del Chianti Classico, il Sangiovese con le altre che in passato gli venivano affiancate: il Canaiolo, il Ciliegiolo, il Colorino, la Malvasia nera, il Mammolo. Una piccola parte è dedicata anche a vitigni internazionali, il Cabernet Sauvignon e Franc.
L’architetto di Antinori nel Chianti Classico Marco Casamonti l’ha definita “Un luogo sacro di silenzio, tempio di riti antichi dell’uva, ma è allo stesso tempo un luogo di produzione che deve rispondere a certi requisiti di qualità”.
E proprio da un punto di vista architettonico è caratterizzata da dettagli che lasciano i più esperti a bocca aperta. La struttura è stata progettata con il fine di ottenere un basso impatto ambientale e un alto risparmio energetico, dato che la cantina deve rimanere un luogo affascinante suggestivo. Da fuori nessuno potrà vederla, tranne che per due lunghe “fenditure” orizzontali che attraversano la collina e che risalgono al fronte della costruzione. L’edificio si contraddistingue per la scenografica scala elicoidale che collega i 3 piani della struttura.
La Cantina Antinori nel Chianti Classico rientra nel Toscana Wine Architecture, un circuito che raggruppa cantine d’autore e di design, firmate dai grandi maestri dell’architettura contemporanea.
Dove si trova?
La Cantina Antinori nel Chianti Classico si trova in Toscana, in Via Cassia per Siena, 133, 50026 Bargino in provincia di Firenze.
Le altre cantine in Toscana
Il territorio toscano offre una vasta scelta di cantine e vigneti che ogni anno ospitano tanti visitatori esperti e non. In particolare nel territorio tra Montepulciano e Cortona vi è itinerario enogastronomico contemporaneo da fare invidia al mondo. La Braccesca è un luogo ideale dove non solo sarà possibile fare la degustazione ma anche passeggiare lungo i vigneti in cui sussistono due anime, la più tradizionale del Nobile di Montepulciano e la più innovativa dei Syrah di Cortona.