Ada D’Adamo causa morte. La scrittrice è scomparsa sabato 1 aprile nella sua casa di Roma per una malattia. Aveva 55 anni. Il suo romanzo d’esordio, ‘Come d’aria’, pubblicato a gennaio 2023 da Elliot, è stato incluso tra le 12 opere candidate alla vittoria del prestigioso premio letterario.
Ada D’Adamo causa morte: figlia, malattia e vita privata
Ada D’Adamo era nata nel 1967 a Ortona, in provincia di Chieti, ma viveva a Roma. La sua scomparsa è stata comunicata proprio dalla sua casa editrice. Nel suo libro racconta la nascita, avvenuta nel 2005, e i primi anni della figlia Daria, affetta da una malattia genetica molto rara. Quando la stessa Ada scopre di avere un tumore, e di dover seguire delle cure piuttosto pesanti, la sua preoccupazione principale è quella di perdere il contatto fisico con la figlia.
Laureata in Discipline dello Spettacolo e diplomata all’Accademia Nazionale di danza, Ada D’Adamo ha scritto diversi saggi sul teatro e sulla danza contemporanea. Era inoltre esperta di libri per l’infanzia e collaborava come editor per Gallucci Editore.
Ada D’Adamo Come d’aria
Ada D’Adamo aveva scritto il suo romanzo d’esordio, ‘Come d’aria’– così titolato da un gioco di parole con il nome della figlia- nel corso di molti anni. Un’opera, sotto forma di memoir, che ha ottenuto straordinari consensi ed è stata inclusa nella dozzina candidata al Premio Strega 2023. Da regolamento, il libro resta comunque in gara nonostante la morte della sua autrice, come hanno fatto sapere dal comitato direttivo del Premio.
La morte di Ada D’Adamo ci rattrista profondamente. Non c’è stato il tempo di conoscerla, eppure l’abbiamo amata grazie al suo libro. Nel presentare al pubblico «Come d’aria» Elena Stancanelli, che lo ha proposto al Premio Strega, ha detto che «incontrare questa storia è un dono». Ecco, è una consolazione sapere che le parole della scrittrice potranno continuare a raggiungere i suoi lettori. Ai suoi cari va l’abbraccio commosso di tutto il Comitato direttivo del premio.
Come da regolamento, il romanzo «Come d’aria» resta in gara per la LXXVII edizione.