Il big match della ventottesima giornata di Serie A sarà Napoli-Milan: la squadra di Luciano Spalletti ospita i rossoneri guidati da Stefano Pioli. Gli azzurri dovranno fare a meno di Victor Osimhen, che si è infortunato alla vigilia della gara (QUI le ultime). Le due squadre si incontreranno per tre volte ad Aprile tra campionato e i quarti di finale di UEFA Champions League. Alla vigilia di Napoli-Milan di Serie A, Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa.
Napoli-Milan, le parole di Luciano Spalletti
L’allenatore del Napoli ha commentato l’assenza annunciata di Victor Osimhen: “È un’assenza che pesa, inutile girarci intorno, però mi trova d’accordo con Pioli – ha esordito Luciano Spalletti – Quando è mancato la squadra ha saputo sopperire e tutti hanno dato qualcosa in più per far vedere lo stesso Napoli, giocando da Napoli, con lo stesso gioco di sempre. Simeone? La differenza l’hanno fatta anche giocatori come il Cholito. Lui conosce il mestiere, sa che non si gioca solo con i piedi ma anche con la testa e da subito è entrato nel ruolo che deve avere e quando uno è intelligente si fanno lo stesso risultati pur avendo piccole fette di possibilità, ma che sa di dover sfruttare. Come modo di giocare cambia poco, Simeone è meno veloce di Osimhen, trovarne uno così veloce è difficile, ma è bravo a giocare spalle alla porta, a difendere palla e a dialogare. Emotivamente? Anche in Champions è mancato, la squadra di rango si gioca il risultato allo stesso modo“. Poi un commento sul Milan: “Restiamo fiduciosi, è una gara da tripla che vale il doppio – ha proseguito l’allenatore del Napoli – per noi d’ora in poi valgono doppio. Con il Milan è da tripla perché è fortissima, ha vinto il campionato l’anno scorso. Ha buttato fuori il Tottenham e ha fatto partire Kessie ma ha preso 5-6 calciatori per rinforzare la rosa che era già campione“.
Poi sul triplo confronto tra le due squadre: “Gara indizio per la Champions League? È una cosa che sono curioso di vedere. Secondo me in quelle due di Champions si annullano tutte le perplessità ed il passato. Il faro della Champions puntato negli occhi è una roba che ti fa cambiare totalmente, ti veste bene subito quella luce lì e ritrovano tutti il miglior abito“. E infine un commento sulla polemica dei tifosi azzurri per il caro prezzi: “Quello che abbiamo fatto, l’abbiamo fatto con tutte le componenti vicine alla squadra. Anche il pubblico è stato importante. Quando una di queste viene a mancare se non riusciamo a dare tutti di più, siamo penalizzati. Io apprezzo i sacrifici che vengono fatti per comprare i biglietti, capisco sia difficile, ma in questa contrapposizione chi ci rimette è la squadra. Si va contro la squadra che non può avere quel pezzetto di contributo da quella parte. Le due curve in silenzio è importante quasi quanto la mancanza di Osimhen. Ci penalizza quasi allo stesso modo, per me non è giusto, poi non entro nel merito perché faccio un altro lavoro”.
Napoli-Milan, le probabili formazioni
NAPOLI (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Kim, Rrahmani, Rui, Lobotka, Anguissa, Zielinski, Politano, Kvaratskhelia, Simeone. Allenatore: Luciano Spalletti.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Theo; Bennacer, Tonali; Diaz, Krunic, Leao; Giroud. Allenatore: Stefano Pioli.