Stormy Daniels ‘festeggia’ l’incriminazione di Trump. E in un’intervista rilasciata al The Times di Londra dice: “Non è più intoccabile, giustizia è servita“. La pornostar, coinvolta nel caso che ha portato l’ex presidente degli Stati Uniti a essere sottoposto a un processo penale, da giorni riceve minacce di morte.

Stormy Daniels su incriminazione Trump: “Comunque vada, ci saranno morti e feriti”

Stormy Daniels parla da una località segreta, proprio a causa delle minacce di violenza che, come da lei stessa dichiarato, stanno arrivando da tutte le piattaforme social, per e-mail e al telefono. Sono iniziate giovedì 30 marzo, ossia il giorno in cui il ‘grand jury’ di Manhattan ha deciso di incriminare Donald Trump.

Il numero e l’intensità sono gli stessi della prima volta, ma stavolta sono violente. La prima volta era ‘cercatrice d’oro’, ‘bugiarda’ e altro genere di volgarità. Stavolta è ‘Ti ucciderò’. Sono molto più violenti ed espliciti.

Stormy Daniels, che su Twitter ha scritto di ‘brindare a champagne’ dopo 5 anni di battaglie legali contro il tycoon, sottolinea come sia un avvenimento storico, di lui lei si dice orgogliosa.

Una persona al potere non sfugge alla legge. E non conta quale sia il tuo lavoro o il tuo conto in banca: devi rispondere di quello che hai detto e fatto, e giustizia è servita. E’ un fatto monumentale, epico e ne sono orgogliosa. L’altro aspetto è che continuerà a dividere la gente e a farla armare. L’ha già fatta franca quando ha causato una rivolta insieme a morte e distruzione. Qualunque sia il risultato, causerà violenza e ci saranno feriti e morti. Ma c’è anche la possibilità che ne derivi tanto bene.


Daniels, il cui nome di battesimo è Stephanie Clifford, ammette di essere spaventata, per la prima volta, da queste minacce. Ma di non aver paura ad affrontare l’ex presidente USA in tribunale:

L’ho visto nudo, non è possibile che sia più spaventoso con i vestiti addosso.

Il caso Stormy Daniels

Donald Trump è stato incriminato lo scorso giovedì per il pagamento di 130mila dollari alla pornostar, avvenuto nel 2016. I soldi sarebbero serviti per comprare ‘il silenzio’ della donna, con cui aveva avuto un relazione, durante la campagna per le elezioni presidenziali che ha poi vinto. Le accuse precise non sono ancora note. L’ipotesi è che riguardi una non corretta rendicontazione del pagamento proprio per nasconderlo. Oppure che in questo modo abbia voluto in realtà celare un reato più grave. Trump ha commentato la notizia parlando di “persecuzione politica” e “caccia alle streghe che si ritorcerà contro Biden.”