Incidente Nardò oggi, un tragico tamponamento è avvenuto questa sera di venerdì 31 marzo 2023 sulla strada Nardò-Avetrana, nella provincia di Lecce, in Puglia.
Secondo i primi riscontri, una Maserati avrebbe tamponato una Opel Corsa. In seguito al forte impatto, le due auto sono schizzate una in aperta campagna, l’altra fuori strada, cappottandosi ai margini della carreggiata, e finendo accartocciata contro un muro. Entrambe le macchine percorrevano la Strada Provinciale 359.
Incidente Nardò oggi, un uomo deceduto
Il bilancio è purtroppo di un uomo deceduto e un altro ferito, trasportato d’urgenza in ambulanza nell’ospedale ‘Vito Fazzi‘ di Lecce. Il suo corpo è rimasto sull’asfalto dopo il duro scontro. È stato infatti sbalzato fuori dal suo abitacolo.
La vittima è un uomo di 54 anni, Luca Margiotta, originario di Galatone e imprenditore. Purtroppo, è deceduto sul colpo.
La ferita è una giovane donna di 32 anni nata a Brindisi, ora ricoverata al ‘Vito Fazzi‘ di Lecce in Codice Rosso per le gravi ferite riportate.
Dalle prime ricostruzioni, una vettura avrebbe tamponato l’altra. Si tratta di una Maserati e una Opel Corsa, con ribaltamento nei campi adiacenti delle due autovetture.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, che hanno tirato fuori dagli abitacoli gli occupanti delle due vetture, volanti della Polizia del Commissariato di Nardò, e la Polizia Locale di Nardò, impegnata nei rilievi per stabilire la dinamica del drammatico incidente. Presenti anche gli Ispettori Ambientali.
L’intervento di Walter Gabellone, Presidente dell’Associazione ‘Alla conquista della vita’
Su Facebook, la pagina ‘La Postilla‘, sito web di cultura e società ha commentato il tragico avvenimento e ha espresso il pensiero alla famiglia dell’uomo:
“Una terribile notizia ci giunge in redazione. Il nostro concittadino Luca Margiotta, 54 anni, proprietario della ditta “Softex srl”, ha perso la vita in un tragico incidente sulla strada provinciale 359 (Nardò/Avetrana). Ai familiari il cordoglio della nostra redazione.
La Postilla“.
Walter Gabellone, Presidente dell’Associazione ‘Alla conquista della vita‘, è intervenuto in merito all’incidente avvenuto a Capriolo:
“Vorrei tanto bloccare quella strada stramaledetta, che continua a mietere vittime. Da circa 30 anni denunciamo la sua pericolosità, strada stretta e rettilinea, con moltissime intersezioni poco o male segnalate, un rettilineo che invita a correre, inconsapevoli che in certi tratti vi si affacciano strade interpoderali a raso della provinciale, che ne consegue una pericolosità di altissimo livello. Considerato che non si ha nessun rispetto nemmeno per i tratti abitati, vedasi contrada Termite.
Qui occorre un TUTOR che inizio da via Madonna di Costantinopoli sino ad Avetrana, se non si può allargare o creare una arteria sicura ed importante come la SP 359 CHE COLLEGA Nardò A Taranto, allora chiudiamola del tutto, non possiamo continuare ad assistere a gente che perde la vita, chiediamo al Prefetto un suo intervento immediato, oppure non ci sono ancora abbastanza morti su questa maledetta strada per creare gli interventi necessari a renderla sicura?“.
Nella descrizione del suo profilo Facebook, Walter Gabellone che è solito commentare tutti gli avvenimenti tragici, scrive, fiero del suo operato: “Amo la vita per non farla dimenticare sopratutto ai giovani, siate sempre responsabili in ogni cosa.“.
7 anni fa, Walter Gabellone, di Nardò, ha ricevuto la Laurea ad honorem per il suo impegno di oltre dieci anni di attività di prevenzione e sicurezza stradale. La sua voglia di aiutare si è tradotta in un prestigioso riconoscimenti, rilasciato dal rettore dell’Università ‘Mediterranea‘ di Reggio Calabria. La consegna del Diploma di Dottore in Scienze dell’Educazione, con specializzazione in Educatore professionale, è avvenuta in occasione di un dibattito pubblico nel chiostro dei Carmelitani.
Ha inoltre svolto un Corso Breve per ‘Consulenti Incidenti Stradali‘, come la sua professione richiede.