Che malattia ha il figlio di Massimo Ambrosini e Paola Angelini? L’ex calciatore, dirigente sportivo e commentatore ha pubblicato un video su Instagram per la Fondazione Italia Diabete, per sostenere la ricerca su questa malattia.
Che malattia ha il figlio di Massimo Ambrosini e Paola Angelini? Le condizioni del piccolo Alessandro
Ciao a tutti.
Da sei mesi la mia vita e quella della mia famiglia, sono state letteralmente sconvolte dalla malattia del nostro figlio più piccolo.
Ad Alessandro è stato diagnosticato il diabete di tipo 1, che è una malattia autoimmune, cronica e degenerativa e che anche se non si vede, può avere delle conseguenze gravissime.
Siamo costretti costantemente a tenere monitorata la sua glicemia e fare l’iniezione di insulina più volte al giorno, tutti i giorni.
Al momento il diabete di tipo 1 è una malattia incurabile, ma c’è una speranza e questa speranza passa solo ed esclusivamente attraverso la ricerca scientifica.
Io, mia moglie e tutti i parenti delle 200 mila persone fra adulti e bambini che hanno questa malattia, abbiamo la necessità e la volontà di sapere che prima o poi si arriverà a una cura definitiva.
Ho deciso per questo di correre alla Milano Marathon insieme a qualche mio ex compagno di squadra per sostenere la Fondazione Italiana Diabete.
Vai sulla rete del dono e sostieni la nostra staffetta che si chiama Born to run.
Insieme, ragazzi possiamo e dobbiamo trovare una cura per questa malattia.
Sono queste le parole di Massimo Ambrosini, ex calciatore del Milan, dirigente sportivo e commentatore televisivo, prima di Sky Sport e ora di DAZN. E’ stato lui infatti a pubblicare un video su Instagram per la Fondazione Italia Diabete.
Il figlio più piccolo di nome Alessandro, che ha avuto con la moglie Paola Angelini, è affetto dal diabete di tipo 1.
Una richiesta di aiuto, ma anche di sensibilizzazione, per sostenere la ricerca, l’unica in grado di trovare una cura a questa malattia.
Il diabete di tipo 1 infatti, è una forma che colpisce in età giovanile. Il pancreas non produce più insulina, che deve quindi essere somministrata dall’esterno, più volte al giorno, cercando di riprodurre ciò che il pancreas non è più in grado di produrre in autonomia.
In Italia, ogni anno, si registrano circa 5000 nuovi casi di diabete di tipo 1. Questa condizione è caratterizzata da una reazione autoimmunitaria che porta a distruggere le cellule pancreatiche che normalmente producono insulina.