Cessione crediti, Poste Italiane sarebbe pronta a comprare nuovamente i bonus provenienti dai lavori edilizi. Anticipazioni in tal senso riguardano anche la possibile apertura di Cassa depositi e prestiti (Cdp), anche se non si conoscono ancora le intenzioni del gruppo dopo la conferma dell’arrivo della nuova piattaforma Enel X. Ecco qual è la situazione delle banche pronte a tornare nel mercato dei bonus edilizi e del superbonus per superare la fase di blocco dei crediti e per smaltire i 19 miliardi di crediti stimati come fermi da mesi.
Cessione crediti Poste Italiane pronta acquistare bonus superbonus: ecco le ultime notizie
La novità dell’ultima ora per lo sblocco dei crediti d’imposta e per gli sconti in fattura dei bonus edilizi è la possibile ripartenza di Poste Italiane. C’è molta attesa da parte degli operatori, soprattutto per le vendite dei bonus di medio e piccolo taglio. Poste Italiane ha rappresentato per molti contribuenti il partner ideale per vendere i crediti legati ai lavori edilizi. Qualche conferma, in tal senso, è arrivata nella giornata di ieri dal condirettore generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco: “Siamo assolutamente pronti per ripartire anche alla luce delle ultime disposizioni del governo – ha affermato a Il Sole 24 Ore – La nostra attività è diretta ai privati e alle famiglie”.
Bpm e Crèdit Agricole pronte a rientrare nel mercato per l’acquisto di crediti d’imposta e bonus
Altri istituti bancari sarebbero pronti a tornare a comprare crediti d’imposta dei bonus edilizi e del superbonus 110%. Una cauta apertura è arrivata, già nei giorni scorsi, da Banco Bpm che aveva fatto sapere di aver preso impegni per “l’acquisto di crediti fiscali già sottoscritti”. Sarebbero più maturi a un’apertura più ampia i tempi di Crèdit Agricole che era in attesa della definizione di un quadro normativo più certo. Le modifiche al decreto di blocco dei crediti del 17 febbraio 2023 sono arrivate a inizio settimana, con la votazione favorevole agli emendamenti in Commissione Finanze, prima dell’approvazione dell’Aula della Camera delle nuove regole. Si attende l’approvazione sulla conversione in legge del provvedimento anche del Senato che arriverà a inizio della prossima settimana.
Cessione crediti Poste Italiane, la situazione di Intesa Sanpaolo e Unicredit
In attesa di avere notizie più certe da Intesa Sanpaolo e da Unicredit, c’è da registrare l’apertura di Cassa depositi e prestiti (Cdp) che starebbe valutando soluzioni “di sistema” per dare una mano alla ripresa degli acquisti delle banche di bonus e superbonus edilizi. Lo ha detto nella giornata di ieri l’amministratore delegato Dario Scannapieco. Il riferimento – anche se al momento non c’è stato un invito ufficiale – è al veicolo finanziario che Enel X metterà in piedi per l’assorbimento dei crediti d’imposta detenuti da banche e imprese al fine di liberare il mercato dai bonus incagliati. Francesco Venturini, Ceo di Enel X, nei giorni scorsi aveva anticipato quale sarà il funzionamento della nuova piattaforma finanziaria che nascerà dalla collaborazione con altre società partecipate e istituti bancari.
Nuova piattaforma acquisto crediti: entrata di Enel X e Cassa depositi e prestiti (Cdp)
Si tratterà di un nuovo intervento che farà incontrare domanda e offerta dei crediti d’imposta consentendo lo smaltimento dei 19 miliardi di euro rimasti incagliati nei cassetti di banche, imprese e contribuenti. Rispetto alle imprese, Enel X si porrà come cessionario per l’acquisto dei crediti d’imposta dei superbonus, mentre sarà l’utilizzatore finale dei bonus nei confronti del settore finanziario. L’acquisto riguarderà i bonus edilizi certi, liquidi ed esigibili dal primo cessionario e la nuova piattaforma si porrà come intermediario per la cessione degli stessi crediti a favore di terzi. In seconda battuta, Enel X cederà crediti d’imposta e sconti in fattura a soggetti terzi (soprattutto imprese) interessati a comprare i bonus all’approssimarsi della scadenza e alle condizioni di mercato.
Tegola Caienna. Ma vivo in Egitto. C’è un’opportunità di viaggio?
Finalmente. Ero in attesa dello sblocco della sospensione da parte di Poste Italiane. I miei più fervidi complimenti ai massimi Dirigenti di Poste Italiane per l’apertura delle cessioni del credito d’imposta. Attendo ulteriori notizie con trepidazione.