Terrificante incidente per Sofiane Kiyine, giocatore d’origine marocchina ma con passaporto belga e un passato in Italia con le maglie di Chievo Verona, Salernitana, Lazio e Venezia. Il centrocampista è tornato a giocare in Belgio in questa stagione con la maglia dell’OH Leuven. Stava rientrando dagli allenamenti quando, in un attimo di distrazione, ha urtato un muretto che ha fatto decollare la sua auto per diversi metri sfondando la vetrata di un palazzetto dello sport per atterrare sul campo da basket all’interno. Fortunatamente la struttura era vuota avendo da poco finito gli allenamenti e quindi nessun’altra persona è rimasta coinvolta nell’incidente. Un autentico miracolo per Kiyine che è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Liegi dove gli hanno riscontrato solamente alcune vertebre incrinate, uno zigomo gonfio e il classico colpo di frusta. Non ha mai perso i sensi e ricorda tutto l’accaduto, i medici assicurano che dovrebbe riprendere l’attività agonistica tra una settimana.

Incidente Kiyine, il comunicato dell’OH Leuven

Il club belga di Jupiter League dell’OH Leuven, dove si è trasferito in estate Sofiane Kiyine, ha emesso un comunicato per spiegare lo stato di salute del centrocampista: “Sofian Kiyine è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale più vicino dove sono in corso ulteriori accertamenti: non è in pericolo di vita. Fortunatamente nell’incidente non sono rimasti coinvolti altri veicoli o persone. Il club attende maggiore chiarezza sulle circostanze esatte di come è avvenuto l’incidente prima di rispondere ulteriormente. Auguriamo a Sofian una pronta guarigione”.

La carriera di Kiyine

Nato in Belgio da padre marocchino e madre italiana, possiede il triplo passaporto. È un centrocampista duttile che può giocare su entrambe le fasce, come mezzala e trequartista. Può ricoprire all’occorrenza anche il ruolo di terzino e di esterno a tutta fascia. Molto veloce e con discreta tecnica, è abile anche negli inserimenti e nei calci di rigore.

Cresce calcisticamente nello Standard Liegi, nell’estate del 2015 viene tesserato dal Chievo dopo un periodo di prova. Dopo un anno nella Primavera, esordisce in prima squadra il 29 novembre 2016 in Coppa Italia contro il Novara mentre per l’esordio in Serie A deve aspettare l’8 gennaio 2017 in Chievo-Atalanta 1-4. Il 31 agosto, ultimo giorno di calciomercato, viene ceduto in prestito alla Salernitana. Con la squadra campana segna il suo primo goal tra i professionisti il 16 dicembre 2017 nella gara vinta in trasferta per 2-0 a Chiavari contro la Virtus Entella. L’11 marzo 2018 apre al 4′ le marcature del derby contro l’Avellino. La partita finisce 2-0.

Tornato al Chievo Verona alla scadenza del prestito, disputa 23 partite con la maglia gialloblù nella stagione seguente attirando su di sé gli interessi di diversi club. A luglio 2019 si concretizza il suo trasferimento con la Lazio che lo acquista per 750.000 euro e firmando un contratto quadriennale. In biancoceleste però è solo di passaggio visto che viene nuovamente mandato a Salerno in prestito, in Serie B, dove ritrova anche il suo ex allenatore Gian Piero Ventura. Stesso iter anche l’anno successivo ma questa volta è gratificante l’esperienza in granata visto che raggiungono la promozione in Serie A.

Il 30 agosto 2021, Kiyine viene ceduto in prestito al Venezia, altra squadra neopromossa in massima serie. Con i veneti, esordisce il 19 settembre successivo, nella partita casalinga contro lo Spezia, persa per 2-1 e l’8 maggio 2022 segna il suo primo gol in Serie A nella vittoria interna per 4-3 sul Bologna. Non rientrando più nei piani societari della Lazio, il 3 settembre 2022 Kiyine fa ritorno in Belgio dopo sette anni, venendo ceduto a titolo definitivo all’OH Lovanio, con cui firma un contratto quadriennale.