La partecipazione di Novak Djokovic agli US Open 2023 sembra poter essere confermata. Nelle ultime ore, infatti, gli Stati Uniti hanno decretato sostanzialmente la fine dello stato di emergenza legata alla diffusione del Covid nel paese, riducendo di fatto le norme anti-pandemia che erano in vigore da diverso tempo. A questo punto, tocca a Joe Biden confermare la decisione da parte del Senato americano, per ufficializzare il ritorno negli States di Djokovic. L’ex numero 1 al mondo, peraltro, in questo mese ha dovuto guardare da lontano Indian Wells e Miami Open (attualmente in corso, ndr) perdendo posizioni nel ranking ATP, dando via libera a Carlos Alcaraz tornato a guardare tutti dall’alto verso il basso.

Partecipazione Djokovic US Open 2023, il serbo ci sarà

L’ultima presenza in un torneo ATP da parte del serbo è del 2021, agli US Open quando dovette arrendersi solo in finale di fronte ad un Daniil Medvedev in grande ascesa. Sfumò in quel tempo la possibilità di conquistare il leggendario Grande Slam. Djokovic, da sempre ha sostenuto la sua scelta di non vaccinarsi contro il Covid-19: “Non ho rimpianti, ho imparato che i rimpianti ti fanno restare legato al passato mentre io voglio vivere nel presente”.

A causa di questa decisione, lo ricordiamo, il serbo venne addirittura espulso dall’Australia nel gennaio 2022, poco prima dell’inizio degli Australian Open. Un epilogo, in quel tempo, che suscitò l’attenzione dei media mondiali. Attualmente, Djokovic si trova a Belgrado per prepararsi alla stagione sulla terra rossa. Il primo appuntamento evidenziato in calendario è quello dell’ATP di Montecarlo, un Master 1000 che potrebbe non vedere la partecipazione di Rafa Nadal alle prese con i soliti problemi fisici. Sarà poi tempo dell’ATP di Roma e, quindi, il secondo slam stagionale, ossia il Roland Garros. Novak ha tutto il tempo per recuperare quanto perso in queste settimane.