Antonio Tajani a tutto tondo. Il Vicepremier e Ministro degli Esteri è intervenuto su Rete 4 per fare il punto su molte delle questioni al centro dell’agenda mediatica e del dibattito pubblico. Anzitutto ha parlato delle questioni afferenti alle sue deleghe di governo, quindi l’immigrazione. Per evitare gli sbarchi, dice Tajani, bisogna evitare di creare condizioni che mettano le persone di lasciare i paesi di origine. In questo senso è da attenzionare la situazione tunisina:

La Tunisia – ha detto Tajani – dove c’è una crisi finanziaria tremenda, sull’orlo del collasso economico-finanziario è un Paese amico. Bisogna dunque lavorare perché la situazione non peggiori, innescando ulteriori partenze di migranti irregolari verso l’Italia. Il governo italiano, dunque, spinge perché il Fondo Monetario internazionale dia subito almeno la prima tranche di aiuti, 300 milioni di dollari. È stata fatta una stima e con 2 miliardi di dollari si potrebbe salvare la Tunisia ma bisogna salvarla in tempi rapidi.

Tajani, poi, ha parlato di questo intervento di aiuto in un’ottica di sinergia con gli Stati Uniti d’America. Il commento:

Bisogna agire il prima possibile anche con il segretario di Stato americano, Antony Blinken, per condividere con lui una strategia che permetta al Fondo Monetario e alla Banca Mondiale di agire” per evitare il tracollo del Paese.

PNRR e coppie omogenitoriali: il commento di Tajani

Passando alla stretta attualità, il Vicepresidente di Forza Italia non è parso preoccupato dall’intervento dell’Ue ma, piuttosto, convinto che il governo possa portare avanti la propria posizione politica circa le adozioni omogenitoriali. Il commento:

C’è una legge da rispettare, qui c’è un voto su un emendamento che non cambia la legge italiana. E questa la cambia il Parlamento italiano. Le leggi vanno sempre e comunque rispettate piaccia o non piaccia: se c’è la forza di cambiarla lo deve fare il nostro parlamento.

Il riferimento è al voto del Parlamento europeo sull’emendamento al testo della Risoluzione sullo Stato di diritto che “condanna le istruzioni date dal governo italiano alla municipalità di Milano di sospendere la registrazione delle adozioni delle coppie omogenitoriali“. Ancora Tajani:

In Italia i bambini sono sempre e comunque tutelati- Per principio va respinta qualsiasi ipotesi di dare giustificazione giuridica all’utero in affitto. La maternità e la paternità non sono un gioco, nè un mercimonio o una scelta utilitaristica.

Altro tema attenzionato è quello relativo al PNRR e alla possibilità di veder naufragare alcuni progetto. Tajani ha detto che il governo:

lavorerà per raggiungere tutti gli obiettivi del Pnrr, ma se qualche progetto dovrà saltare ce ne faremo una ragione: troviamo altre soluzioni alternative. Io credo che Fitto stia lavorando molto bene – ha insistito Tajani – e il Pnrr è nato quando c’era una situazione completamente diversa: c’era la crisi del coronavirus che poi si è conclusa, poi è nata un’altra crisi provocata dalla guerra. Quindi bisogna essere flessibili.

Il posizionamento di Forza Italia e l’occasione Pd

Antonio Tajani, infine, ha ribadito l’importanza di Forza Italia all’interno dello schema di governo. Il suo partito, ha detto, porta il respiro: “Di una grande forza liberale, europeista, atlantista, riformista e garantista. Siamo leali, corretti, seri, credibili e affidabili: abbiamo ottimi rapporti sia con Giorgia sia con Matteo. Vogliamo un ruolo da protagonisti giocando alle ali dei nostri alleati”. Ma non solo: Tajani è convinto che Forza Italia potrebbe rimpolparsi attingendo dai delusi del Pd che, con l’elezione di Elly Schlein, potrebbe allontanare alcuni elettori raccogliendo: “Consensi tra l’elettorato deluso da una Pd che si sta spostando sempre più a sinistra”.