Spunte blu a pagamento su Twitter. Anche in Italia arriva la novità targata Elon Musk che stravolge, nuovamente, il mondo dei cinguettii sui social network.

Spunte blu, la rivoluzione Twitter

Chi era abituato a fregiarsi del badge con la spunta blu su Twitter a titolo gratuito e non avrà intenzione di farne a meno dovrà comunque sborsare dei soldi al social. Una rivoluzione che ha diversificato anche le tipologie di spunte che si possono trovare accanto ai nomi, come quelle dedicate alle aziende o ai personaggi pubblici quali i funzionari dei governi (ministri, premier etc). Tutti gli altri dovranno accettare di pagare, pur di mantenere lo status blu.

Cosa prevede il nuovo Twitter blue

Oltre alle spunte blu, Twitter blue permette agli abbonati la modifica dei Tweet, caricamenti di video con risoluzione1080, aggregatore, navigazione personalizzata, cartelle di segnalibri, articoli popolari e altro ancora. Inoltre, secondo quanto riporta il social, al fine di combattere episodi di scam e spam, i Tweet degli utenti verificati verranno mostrati per primi, mentre gli utenti premium vedranno anche la metà della pubblicità e delle inserzioni. Insomma, una bella differenza fra utenti “normali” e privilegiati. Una nuova, ennesima rivoluzione per Twitter che, dal momento dell’acquisto da parte di Elon Musk, ha perso oltre la metà del suo valore.