Nessuna benedizione pasquale in una scuola di Modena. La direttiva arriva dal dirigente scolastico che ha vietato la consacrazione agli alunni di una scuola media a Finale Emilia. Tiziano Mantovani, il preside della scuola, ha infatti vietato al parroco Don Carlo di celebrare la benedizione pasquale agli alunni di elementari e medie. Una iniziativa subito criticata dal ministro Matteo Salvini.
Secondo Mantovani la scuola è laica e perciò da evitare iniziative religiose. “La benedizione – secondo quanto riporta il Resto del Carlino – è un atto di culto e gli atti di culto non si fanno a scuola. La scuola è laica. Un compromesso – aggiunge Mantovani – lo abbiamo trovato perché ho concesso lo stesso di fare la benedizione, ma non nelle aule, bensì davanti alla scuola. Averlo concesso in passato – aggiunge Mantovani – di sicuro non è stata una scelta inclusiva. Non entro nel merito – conclude il dirigente scolastico -, però non è una cosa da fare a scuola anche se la maggioranza è cattolica”.
Una vicenda che ha rattristato il parroco Don Carlo, a Massa Finalese dal 2015: “Siamo sempre andati nelle scuole per la benedizione delle classi senza alcun problema. Quest’anno, invece, quando ho chiesto il permesso, il dirigente si è opposto”.
Vietata la benedizione nella scuola di Modena, Salvini: “Negarla è ignoranza”
Matteo Salvini ha criticato aspramente la scelta del dirigente Mantovani. In un post su Facebook ha scritto: “Negare la benedizione di Pasqua ai bambini? Una scelta fondata su ignoranza ed egoismo, che toglie invece di aggiungere, ci esclude invece di accogliere. Che questo “dirigente” si vergogni.