Drammatico incidente sul lavoro a Floridia piccolo comune in provincia di Siracusa. L’incidente era avvenuto nei giorni scorsi e aveva coinvolto un uomo, di nazionalità straniera, che nella giornata di oggi è purtroppo deceduto al Policlinico di Catania.

Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, l’operaio, impiegato in un’azienda specializzata nella rottamazione delle auto, la “Fratelli Cultrera” sita nella zona artigianale del paese sarebbe rimasto colpito da un “ragno”, un attrezzo meccanico che serve a prelevare ed ammassare il ferro. Quando, inavvertitamente il mezzo usato dalla ditta per sollevare i veicoli da demolire ha colpito con il braccio meccanico il giovane collega che lavorava sotto.

Floridia incidente sul lavoro: il soccorso

L’operaio è stato subito soccorso dai colleghi di lavoro ed è stato trasportato all’Ospedale Umberto I per le prime cure ma si è compreso fin dall’inizio che le condizioni erano abbastanza gravi, per cui è stato disposto il trasferimento al Policlinico di Catania dove è morto in seguito a delle complicazioni.

I medici hanno sottoposto la vittima ad un delicato intervento chirurgico ma le sue condizioni si sono poi aggravate. Nonostante i tentativi dei medici, non è infatti stato possibile salvare la vita all’uomo.

Sul posto, in seguito all’incidente, è intervenuta anche la Polizia di Stato che ha svolto i primi accertamenti. Dopo la morte dell’uomo è stata aperta un’inchiesta da parte della Procura di Siracusa per omicidio colposo e sequestrato i mezzi della ditta.

La Procura intende infatti, accertare se l’operaio stesse lavorando secondo i parametri previsti dalle norme a tutela della sicurezza nel lavoro. Nei prossimi giorni saranno eseguite delle ispezioni sul luogo dove è avvenuto l’incidente per svelare eventuali responsabilità.

Il pubblico ministero incaricato del caso, Chiara Valori, ha delegato per le indagini il Nictas e lo Spresal.

La sicurezza nel luogo di lavoro

L’inchiesta aperta da parte della Procura di Siracusa sta accertando se l’operaio stesse lavorando secondo le norme previste a tutela dei lavoratori.

Gli incidenti sul lavoro sono sempre più in aumento, solo nel 2022 sono stati 50 i morti sul lavoro registrati in Sicilia. Nessun miglioramento rispetto all’anno precedente, anzi, il triste bollettino è aumentato di due unità.

I dati provengono dall’Osservatorio Vega Engineering sulla sicurezza sul lavoro, sulla base dei rilevamenti Inail, che ha messo la Sicilia tra le regioni arancioni.

In particolare, sempre nel 2022 in provincia di Catania sono stati 5 i decessi in più rispetto all’anno precedente; anche in provincia di Siracusa è stata segnata un’impennata, passando da 3 a 6 in soli dodici mesi n totale, con un aumento delle morti di circa il 4%.

Meglio in provincia di Ragusa, dove è avvenuto un solo decesso rispetto ai 7 del 2021, e a Palermo, in cui si passa da 11 a 10.

Gli altri incidenti sul lavoro

Purtroppo questo è solo l’ennesimo incidente sul lavoro che si registra sempre più spesso. Il mese scorso un operaio di Avola di 36 anni, Salvatore Eroe, è morto a seguito di un incidente sul lavoro. Secondo una prima ricostruzione riportta dagli uomini della Polizia, l’uomo era impegnato nei lavori di ristrutturazione di un immobile quando, è rimasto folgorato. I primi a prestare soccorso alla vittima sono stati altri operai ma per il 36enne non c’è stato nulla da fare.

Lo scorso 10 Marzo scorso un altro operaio di 43 anni è caduto dal tetto di una struttura situata nell’area della Cittadella dello Sport. Gli inquirenti hanno lavorato per accertare se l’operaio stesse lavorando nel rispetto delle norme di sicurezza e per questo sono stati sentiti i responsabili degli interventi. Sarebbero stati alcuni colleghi a prestare le prime cure al 43enne ma l’impatto è stato, inevitabilmente, violento, causando delle gravi lesioni.