Il ritorno in campo da titolare nella partita contro l’Udinese e il gol segnato su rigore in quell’occasione avevano fatto sperare ai tifosi del Milan che Zlatan Ibrahimovic fosse rientrato a pieno regime con i rossoneri. L’attaccante svedese non giocava una gara dal primo minuto da 1 anno e 2 mesi (Milan-Juventus del 23 gennaio 2022). Da quel momento in poi, tanti problemi fisici per Ibra – uno su tutti l’infortunio al ginocchio che l’ha portato all’operazione – e pochi sprazzi di partite. Col ritorno in campo nella partita contro l’Atalanta e il timbro personale con l’Udinese, i supporters rossoneri hanno sperato di avere anche l’attaccante svedese a disposizione per il finale di stagione. Ibra, invece, sarà costretto a un nuovo stop per infortunio.

Nuovo infortunio per Ibra

Non c’è pace per Ibra e per i tifosi del Milan. Come riporta Sky Sport, l’ex attaccante di PSG e Barcellona sarà costretto a un nuovo stop. Il motivo? Un infortunio muscolare accusato durante la sosta nazionali. Ibra era tornato a giocare con la Svezia a un anno dall’ultima volta, subentrando a Isak durante la gara persa contro il Belgio per 3-0. Nella seconda partita, però, l’attaccante svedese non è sceso in campo con la sua nazionale. Tutto a causa di un problema muscolare alla coscia, che Ibra si è procurato durante il ritiro, alla vigilia della gara contro l’Azerbaigian. A distanza di qualche giorno, il Milan ha deciso che l’attaccante verrà valutato di settimana in settimana per analizzare l’andamento del recupero e i miglioramenti muscolari. Ecco quindi che l’infortunio rimediato da Ibra non sembra essere di poco conto, dato che l’ex PSG sarà costretto ad alcune settimane di stop. Il club cercherà di lavorare con cautela, per evitare eventuali ricadute, e spera di riaverlo a disposizione per questo finale di stagione, in cui il Milan si giocherà tutto in campionato e Champions League.

Il record di Ibra

L’infortunio di Ibra è arrivato a pochi giorni da una serata di successi e gioie. L’attaccante svedese, con il gol su rigore realizzato nella partita contro l’Udinese dello scorso 18 marzo è diventato il marcatore più anziano della storia della Serie A (41 anni e 166 giorni). Un traguardo inseguito a lungo da Ibra, che soprattutto nei momenti di difficoltà dovuti al recupero dall’infortunio aveva messo nel mirino questo primato. Il record precedente era di Alessandro Costacurta, che sempre col Milan aveva trovato un gol personale nel 2007 a 41 anni e 25 giorni. Nonostante le difficoltà, Ibra continua a battere i record. Adesso, però, dovrà superare un altro ostacolo, per provare a rivivere presto le stesse emozioni provate con l’Udinese.