La vendita della Sampdoria si arricchisce di un nuovo capitolo, con i commissari giudiziali che hanno dato il loro parere in merito. Per la cessione del club, infatti, serviranno almeno 33,5 milioni di euro, meglio ancora se si arriverà a 39,5. La cifra è stata riportata sulla relazione che Francesco Giustiniani, Anna Rossi e Federuica Marziale, ossia i tre commissari giudiziali, che è stata inviata ai creditori di Eleven Finance.

Vendita Sampdoria, arriva il comunicato dei commissari giudiziali

Stando a quanto riportato nella relazione presentata, la cifra servirebbe per saldare tutti i finanziatori di Eleven, società immobiliare e del cinema, che si riunirà il prossimo 5 maggio per il voto necessario all’omologazione del concordato. Sono circa 450 i creditori totali, per i quali sarà decisivo per l’omologa un unico voto, quello del creditore principale Marte (gruppo Hoist), che vanta un credito di circa 135 milioni, più della metà di interessi. In caso di voto contrario da parte di Marte, per Eleven si avvierebbe la procedura fallimentare.

In particolare, all’interno dei documenti, viene riportato come la quotazione attuale del club doriano sia appena sufficiente a coprire le necessità economiche del trust. Nella loro relazione, inoltre, i commissari precisano che “il campionato è apparentemente compromesso per la Sampdoria, da cui consegue un serio rischio di retrocessione. Infine la cronaca sportiva degli ultimi anni ha narrato l’interessamento di più soggetti per il club, sinora apparentemente senza soluzioni concludenti“. I commissari non hanno ricevuto nessuna informazione al riguardo e lo fanno notare, “pertanto possono farsi solo riflessioni generali alla luce dei pochi dati disponibili, faticosamente attualizzati“. Con la conclusione che il valore di 40.668.254 euro appare “appena sufficiente” a fornire al trustee Vidal i soldi per soddisfare i creditori, “essendo auspicabile, in vista di un’eventuale soluzione per la Sampdoria, la revisione del trust Rosan“.