Continua il calvario per Paul Pogba. Il centrocampista della Juventus, ritornato la scorsa estate a parametro zero in bianconero, è sceso in campo in tutta la stagione per appena 35 minuti nel derby contro il Torino. Prima la lesione del menisco e una gestione dell’infortunio decisamente rivedibile (per non dire completamente errata, come confermato da più fonti mediche) – il francese ha perso anche il Mondiale perché ai box –, poi una serie infinita di piccoli problemi fisici.

L’ultimo quello accusato prima della sosta del campionato, durante la rifinitura della gara contro la Sampdoria che con ogni probabilità lo avrebbe visto titolare: una lesione di basso grado all’adduttore della coscia destra con successivo stop tra i 20 e i 30 giorni. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, Pogba ieri si è sottoposto a nuovi esami strumentali al J Medical che hanno evidenziato come il recupero prosegua secondo i tempi stabiliti. Un responso quantomeno incoraggiante, ma il rientro in campo di Pogba non è ancora imminente.

Quando torna Pogba? La data del possibile rientro con la Juventus

I nuovi esami ai quali si è sottoposto Pogba non hanno dunque evidenziato ulteriori problematiche, ma ovviamente intorno al francese regna la massima prudenza, tanto che anche l’allenatore della Juventus Allegri nelle scorse settimane non si è mai sbilanciato sulla data del possibile rientro in campo del centrocampista ex Manchester United. Ma quando potrebbe tornare Pogba? Sicuramente il francese non sarà in campo alla ripresa del campionato, sabato 1° aprile contro il Verona, né in Coppa Italia contro l’Inter mercoledì 4 aprile. Difficile pensare che venga convocato contro la Lazio sabato 8 aprile: Pogba potrebbe tornare a disposizione di Allegri per il match di Europa League contro lo Sporting Lisbona del 13 aprile, ma è più probabile che il centrocampista torni disponibile per la gara di campionato contro il Sassuolo del 20 aprile.

Se Pogba non ci sarà contro il Verona, per Allegri le buone notizie arrivano da Kostic e Miretti. L’esterno serbo ha smaltito il problema fisico e potrebbe esserci, magari dalla panchina, alla ripresa; il centrocampista italiano invece si sta allenando in gruppo e si candida per una maglia da titolare per la sfida contro la squadra allenata da Zaffaroni.