L’attrice Micol Olivieri, si è lasciata andare a delle confessioni sui social, rivelando di aver sofferto di attacchi di panico nel periodo post-parto e di aver provato sulla sua pelle l’ematofobia.

Micol Olivieri: gli attacchi di panico, l’ansia e l’ematofobia

Micol Olivieri, è conosciuta da molti per aver interpretato il personaggio di Alice Cudicini nella serie “I Cesaroni”. Da alcuni anni, l’attrice si sta dedicando al lavoro di influencer. Sui social, infatti, la Olivieri collabora con diverse aziende, sponsorizzandone alcuni prodotti.

In particolare, su Instagram, la 30enne è molto amata e seguita e spesso l’attrice cerca di rispondere alle curiosità delle sue fan.

Poche ore fa, Micol Olivieri ha risposto ad un box di domande confessando di aver avuto dei disagi legati al periodo che segue il parto. Più precisamente, una utente le ha chiesto come ha vissuto questo periodo e l’attrice ha rivelato di averlo vissuto molto male, soprattutto dopo la nascita del secondo figlio.

Ecco le sue parole:

“Ho scoperto per la prima volta gli attacchi di panico, non mi sentivo all’altezza di essere madre del mio bambino nonostante avessi già una figlia. L’ho vissuta tremendamente”.

Ad un’altra follower, l’attrice ha rivelato di aver sofferto di ematofobia, raccontando quei momenti e spiegando come è riuscita a superarli. Si tratta, nello specifico, di un disagio legato alla paura eccessiva di svenire alla vista del sangue. Questa, potrebbe sembrare una semplice fobia ma può sviluppare stati di ansia e se non trattata, può trasformarsi in un problema cronico.

In proposito la Olivieri ha detto:

“Mi è capitato di doverla affrontare e l’ho fatto. Ora mi rendo conto che la paura è sempre peggiore della realtà. Con questo voglio dire che chi soffre di attacchi di panico o di stati di ansia, o ha delle fobie, solitamente sviluppa talmente tante paure, relative alle proprie percezioni e alla propria immaginazione, che a volte sembra quasi più tremendo quello che immaginiamo nella nostra testa di ciò che accade realmente”.

Con queste parole, l’influencer ha voluto lanciare un messaggio sottolineando che tu abbiamo delle fobie o delle paure che non ci permettono di convivere serenamente con certe situazioni ma bisogna prenderne consapevolezza per riuscire a superarle.

Le rivelazioni dell’attrice sui social: “Sono atea, non volevo che mia figlia frequentasse l’ora di religione”

Sui social Micol Olivieri si racconta senza filtri ai suoi followers, parlando della sua vita da donna e da madre di due figli avuti dal compagno Christian Massella. Facendo riferimento proprio alla figlia primogenita, qualche giorno fa, l’attrice e influencer ha rivelato alcuni dettagli inediti legati alla sua istruzione.

In particolare, la Olivieri ammettendo di essere atea ha raccontato di aver preso la decisione di non far seguire l’ora di religione alla figlia. Prima di arrivare a tale conclusione, l’attrice ha chiarito di aver studiato approfonditamente la Bibbia.

 Alla domanda rivoltale da coloro che la seguono, sul motivo per il quale festeggi le feste cattoliche come la Pasqua, la Olivieri ha risposto:

 “Le festeggio per il semplice fatto che fanno parte della mia cultura italiana. Non credo sia vietato”.

Poi, ha spiegato: “Si pensa sempre che le persone atee non abbiano un’infarinatura religiosa di nessun tipo. In realtà moltissimi atei sono quasi più informati dei cattolici, non è detto che una persona che sceglie di essere atea debba per forza ignorare la storia o la religione. Io conosco bene la Bibbia perché l’ho studiata e ho scelto pienamente”.

Infine, Micol Olivieri ha concluso spiegando che nonostante avrebbe preferito che la figlia non frequentasse l’ora di religione, tuttavia, dopo averci riflettuto, è arrivata alla consapevolezza di doverla lasciare libera di scegliere:

 “In prima elementare avevo scelto di non far frequentare l’ora di religione a scuola a mia figlia, poi lei ha voluto farla per forza. Ho potuto constatare che a scuola questa materia è fatta proprio male. Dovrebbero dare un’infarinatura di tutte le religioni”.